Dopo che una banca in Perù ha anticipato l’imminente lancio di Apple Pay nel paese la scorsa settimana, Apple ha ufficializzato adesso che il proprio servizio di pagamento mobile sarà lanciato presto anche in Argentina. Come è possibile vedere sulla pagina Apple Pay riservata all’America Latina, la società afferma che il servizio è disponibile in Costa Rica e “arriverà presto in Argentina e Perù”.
Nell’ultimo anno, il colosso di Cupertino ha ampliato il proprio servizio nelle Americhe anche grazie al fatto che Costa Rica e Colombia hanno ricevuto supporto per Apple Pay durante lo scorso 2021. Adesso, Argentina e Perù saranno i nuovi due paesi che potranno beneficiare del servizio, con il Cile che potrebbe essere il prossimo a supportare la piattaforma Apple.
A settembre Banco de Chile, una delle banche più importanti del Paese sudamericano, ha consentito ai propri clienti di aggiungere le proprie carte all’app Wallet di iPhone così da poter utilizzare Apple Pay. Pochi giorni dopo, la banca ha rimosso queste carte poiché Apple non era ancora pronta a promuovere il servizio. Quindi, a dicembre scorso, Banco de Chile ha aggiunto i termini e le condizioni per l’utilizzo del servizio da parte dei clienti. Al momento, però, non è chiaro quando il servizio verrà lanciato effettivamente nel Paese.
In Perù è accaduto qualcosa di simile, quando Interbank ha iniziato a promuovere sul proprio sito Web il lancio di Apple Pay, affermando che le sue carte di credito Visa potevano essere aggiunte al portafoglio su iOS, oltre ad aver diramato due video che mostravano come aggiungere una carta al Wallet di Apple. In Sud America, come ricorda anche 9to5mac, il Brasile è stato il primo paese a ricevere il servizio alcuni anni fa e l’ultima banca a supportare il sistema di pagamento di Apple è la fintech Nubank.
Trovate una guida su come utilizzare Apple Pay in Italia a questo indirizzo. Nel nostro paese, tra i più recenti aggiornamenti alla piattaforma, il supporto alla PostePay.