Forse è frutto del viaggio e dei buoni uffici dello Studio culturale sull’America a beneficio della gloriosa nazione del Kazakistan di Borat Sagdiyev, o forse è solo una decisione strategica di Apple, fatto sta che nelle scorse ore il Kazakistan, è diventato ufficialmente uno dei paesi che si apre ad Apple Pay.
Il lancio di Apple Pay (in Italia da maggio 2017) nel Kazakistan, un paese per alcuni aspetti interessante per l’attenzione in alcuni fasce di pubblico alla innovazione e alla tecnologia, arriva grazie al supporto di Eurasian Bank, Halyk Bank, ForteBank, Sberbank , BanK CenterCredit, e ATF Bank. Peraltro, circa il 65 per cento dei terminali per le carte di credito presenti nel paese supporta già i pagamenti contactless, almeno secondo Forbes, con le banche che stanno ampliando sempre più la rete di terminali con tecnologia NFC.
Il Kazakistan diventa così e trentunesima regione in cui Apple Pay è ufficialmente disponibile e gli utenti Apple locali potranno forse dire “It’s Very Nice. I Like!”Battute a parte, ricordiamo che nell’utilizzo di questo sistema di pagamento, l’utente finale non paga alcun costo, né commissioni per usare Apple Pay, e funziona su tutti gli iPhone successivi a iPhone 6, con Apple Watch e anche per i pagamenti online tramite Safari su iPhone e iPad oltre che con Safari su Mac.
Ricordiamo che, come accennato, Apple Pay è disponibile in Italia da maggio 2017, mentre il supporto è già stato esteso più volte. A luglio dell’anno scorso con Banca Mediolanum, sempre a luglio con American Express e altre ancora, fino ad arrivare al supporto da parte di Intesa San Paolo del 20 novembre. L’espansione di Apple Pay in Europa non si ferma qui: Cupertino ha già anticipato che entro la fine di quest’anno sarà disponibile anche in Germania.
Per una guida completa su come e dove utilizzare Apple Pay in Italia rimandiamo a questo approfondimento di Macitynet.