Apple Park è una struttura affascinante, all’avanguardia e dal design davvero raffinato ed elegante. Sembra, però, che il vetro impiegato nelle porte interne stia dando più di qualche semplice grattacapo ai lavoratori. Tanti gli incidenti occorsi sino ad oggi.
Le problematiche sono note ad Apple, segnalate già nove mesi fa durante i primi sopralluoghi di Albert Salvador e di un funzionario del Dipartimento dei Vigili del Fuoco della Contea di Santa Clara, Dirk Mattern. In particolare, Salvador lamentava i potenziali problemi negli ingressi alla caffetteria del campus, dove sono presenti grandi porte in vetro che si estendono dal pavimento al soffitto. Questi accessi, quando chiusi, risultano completamente invisibili a chi vi transita, soprattutto quando sono estremamente puliti.
Si racconta che proprio mentre Salvador e Mattern stavano discutendo dell’argomento con un operaio Apple, quando un secondo lavoratore andò a sbattere proprio contro una parete di vetro. Successivi infortuni sono stati segnalati ai servizi di emergenza della città. Secondo le informazioni raccolte tramite richiesta di registri pubblici della contea di Santa Clara, tre persone hanno subito lesioni alla testa mentre si muovevano all’interno del campus, all’inizio di gennaio scorso. In particolare, l’audio delle chiamate al 911 rivela che una vittima sanguinava dal sopracciglio, dopo aver colpito una finestra in vetro.
Prima di ottenere l’approvazione per l’apertura, e in seguito alle sollecitazioni di Salvador e Mattern, gli architetti di Apple Park hanno posizionato adesivi rettangolari neri sulle porte della caffetteria. Gli stessi indicatori sono stati collocati su altre superfici in vetro presenti attorno alla struttura principale. Questi sembrano aver raggiunto lo scopo, dato che dopo il loro posizionamento sono sparite le segnalazioni di nuovi incidenti.
Il problema, però, sembra essersi ripresentato più di recente, con nuovi incidenti occorsi ai lavoratori che hanno colpito le lastre di vetro che separano i “pod” che campeggiano all’interno della struttura. I lavoratori avevano preso l’abitudine di applicare note adesive sulle superfici trasparenti, successivamente rimossi perché sminuivano il design dell’edificio.
Ad ogni modo, il vicepresidente della proprietà immobiliare e dello sviluppo Apple, Dan Whisenhunt, ha dichiarato che la società è al lavoro per risolvere questo problema.