A sorpresa Apple avrebbe ridotto i propri ordinativi di iPad del 25% presso i costruttori orientali: la manovra è svelata in un nuovo report di JPMorgan ed è riportata da Bloomberg. Il taglio negli ordini di Cupertino potrebbe rappresentare un problema per diversi costruttori orientali, per i fornitori di componenti e in primo luogo per Foxcoon, da anni principale costruttore a contratto di Apple. Più misteriose invece rimangono le ragioni che avrebbero spinto Apple a ridurre gli ordinativi di costruzione di iPad 2: secondo una recente analisi di Gartner iPad potrebbe arrivare a ottenere fino al 73% del mercato dei tablet quest’anno, mentre la concorrenza ancora fatica a raggiungere il favore del pubblico, soprattutto per quanto riguarda i tablet Android e il PlayBook di BlackBerry.
Secondo alcuni analisti intervistati da Bloomberg la riduzione degli ordinativi potrebbe essere una manovra di Cupertino per adeguare la produzione alla previsioni di vendita in calo sui mercati in Europa a causa della crisi. Secondo altri analisti invece la riduzione degli ordinativi di costruzione di iPad 2 potrebbe essere semplicemente una manovra interna di Cupertino per operare con volumi di scorte più bassi. La riduzione nella produzione di iPad 2 non è stata ovviamente confermata né da portavoce di Apple né da quelli dei costruttori orientali direttamente interessanti, Foxconn in testa. Ricordiamo che il report di JPMorgan che segnala la riduzione degli ordinativi è stato elaborato da Mark Moskowitz, analista che segue Apple da tempo ma che vanta un curriculum di previsioni non sempre azzeccate per quanto riguarda gli affari e i nuovi prodotti della Mela.