Se si leggono con attenzione i dettagli riportati a fondo pagina nella sezione web del sito Apple per il pre-ordine dell’iPhone 7, è riportata una dicitura che fa chiarezza sull’effettivo spazio di storage disponibile sui dispositivi:
“L’effettivo spazio disponibile è inferiore e dipende da molti fattori. La configurazione standard occupa da 4GB a 6GB di spazio (per iOS e le app di serie) a seconda del modello e delle impostazioni”.
Questa indicazione è riportata sul sito Apple da un po’ di tempo ed è più completa rispetto a quella di mesi addietro che si limitava a indicare (rimandando ad una voce seguita da asterisco):
“1GB = 1 miliardo di byte. La capacità effettiva del supporto formattato è inferiore”.
Non sappiamo ancora se la nuova dicitura è riportata anche sulla scatola del prodotto ma potrebbe essere una risposta alle lamentele di alcune associazioni di consumatori. All’inizio di quest’anno, alcune associazioni di consumatori, incluse la nostra Altroconsumo, avevano lamentato l’assenza di chiarezza in dispositivi come quelli di Apple e Samsung, rilevando la differenza fra la memoria dichiarata e quella effettivamente disponibile. “I consumatori acquistano un prodotto che dichiara determinate caratteristiche tecniche” aveva spiegato Altroconsumo, “ma alla verifica dei fatti la memoria disponibile è inferiore e il prodotto risulta avere margini di utilizzo diversi perché ridotti rispetto a quelli dichiarati”. L’associazione aveva lanciato una class action per ottenere il rimborso di quanto speso in più rispetto alle effettive caratteristiche del prodotto, “non conformi a quelle dichiarate”.