Sull’home page USA di Apple è apparso un omaggio a Nelson Mandela, morto il 5 dicembre, il primo presidente sudafricano a essere eletto dopo la fine al regime di apartheid instaurato nel 1948 dal governo razzista del National Party. Alcuni dirigenti di Apple hanno commentato la morte di Mandela su Twitter; Phil Schiller Senior Vice President Worldwide Marketing ha riportato una frase di Mandela (“Lasciate che la libertà regni. Il sole non tramonterà mai su una così gloriosa conquista umana”), così come anche l’a.d. di Apple Tim Cook che ha inoltre scritto: “Strabiliante essere umano. Campione di libertà e dignità umana. Un esempio per tutto il mondo. RIP Nelson Mandela. Ci manchi già”.
L’omaggio a Mandela è uno dei pochi che Apple ha riservato a persone decedute. In passato l’ha fatto con Rosa Park (la donna di colore che con il suo rifiuto ad alzarsi dal posto che occupava su un bus per cederlo a un bianco, diede il via al movimento di liberazione degli afroamericani) con Jerry York (Presidente e CEO della società d’investimenti Harwinton Capital), George Harrison (cantautore e compositore britannico), Gregory Hines ( ballerino, attore e cantante statunitense) e ovviamente con Steve Jobs.