A sorpresa, a novembre 2023 Apple ha finalmente annunciato l’intenzione di voler adottare lo standard “Rich Communication Services” (RCS), tecnologia che consente di gestire SMS di nuova generazione, con contenuti multimediali quali foto, video, audio, ecc.
John Gruber, scrittore e blogger statunitense – noto per essere l’inventore del formato di pubblicazione di Markdown – riferisce che l’apertura di Apple verso il protocollo RCS non ha niente a che fare con requisiti richiesti dalla Commissione europea ma è un passaggio al quale è obbligata dalla Cina.
“Non posso dirlo, ahimè, con certezza ma dopo aver passato gli ultimi mesi ad ascoltare degli uccellini, ho buone notizie per i fan delle coercitive regolamentazioni governative: la mano di Apple è stata forzata. Dalla Cina, e non dall’UE”, scrive Gruber.
Gruber riferisce di una nuova normativa alla quale si sta lavorando in Cina che obbligherà i dispositivi 5G a integrare il supporto al protocollo RCS per ottenere le certificazioni necessarie per la vendita dei dispositivi nella Repubblica Popolare.
“Gli operatori di telefonia cinesi da anni sono sostenitori dell’RCS, e lo scorso anno il governo cinese ha avviato il processo di emanazione di una legge che prevede, per il rilascio delle ertificazioni, che i nuovi dispositivi 5G debbano integrare il supporto RCS”. Gruber riferisce ancora che il “governo cinese non sembra troppo preoccupato che lo standard RCS non preveda disposizioni per la cifratura”, e gli “uccellini” che hanno riferito a Gruber l’indiscrezione confermano che la mossa di Apple è semplicemente un passaggio al quale è obbligata per poter rimanere in Cina.
Apple, secondo Gruber, avrebbe preferito ignorare il protocollo RCS, sostenendo che non avrebbero intenzione di supportare cifrature che non siano asimmetriche E2EE (end-to-end) o altri protocolli controllati dai carrier (cifrati e no) ma non può semplicemente ignorare ciò che chiede la Cina, un mercato troppo vasto e importante per qualunque produttore (Apple ha chiuso il 2023 con un ultimo trimestre in accelerata al 24% di quota di mercato, in un settore che in Cina ha visto spedizioni complessive di smartphone nell’anno pari a 271,5 milioni di unità).
Rich Communication Services (RCS) è una evoluzione della messaggistica mobile, offrendo i vantaggi dell’SMS con caratteristiche nuove che consentono di aumentare il coinvolgimento dell’utente, tra cui il supporto a chatbot, file multimediali, codici QR, ecc.
Lo scorso anno, sul blog aziendale Google sottolineava che lo standard SMS ha ormai 30 anni (il primo SMS della storia è stato inviato dall’ingegnere britannico Neil Papworth il 3 dicembre 1992), che è dunque arrivato il momento di aggiornarsi, chiedendo a Apple di non “puntare i piedi” e adottare il nuovo protocollo.