In un incontro informale che si è svolto nel fine settimana con il personale dei negozi al dettaglio, Apple ha reso noti alcuni cambiamenti con nuovi titoli professionali, il cambio di denominazione di alcune posizioni attuali e anche modifiche al “credo imprenditoriale” che i lavoratori devono seguire.
Negli Stati Uniti, nel Regno Unito e probabilmente anche in altri paesi, sono state predisposte due nuove posizioni professionali e quella di Tecnico Esperto, complementari alle altre figure già presenti nei negozi.
Le nuove posizioni sono: Pro (figura addetta alle vendite ma di livello superiore all’Expert, profondo conoscitore di prodotti e servizi Apple), Creative Pro (addetto alla formazione con conoscenze superiori al Creative), e Technical Expert (una via di mezzo tra Technical Specialist e Genius, in grado di occuparsi della riparazione di dispositivi mobili, compito in precedenza dei Genius, ma anche di risolvere problemi relativi a software e prodotti quali Apple Watch e Apple TV).
Sono stati apportati cambiamenti anche alle denominazioni di alcune aree dei negozi. L’area vendite non è più la “Red Zone” ma la “Product Zone”; la “Back-of-House” (il retro) diventa “Backstage”; allo scopo le denominazioni specifiche dei dipendenti sono altresì cambiate: i Red Zone Specialist sono ora semplicemente “Specialist”, gli addetti a inventario e responsabili Back-of-House sono ora “Operations Pro” e “Operations Specialist”. I “Family Room Specialist” sono diventati “Technical Specialists” e i “Business Specialist” diventano “Business Experts”.
Apple ha anche un nuovo “credo aziendale”. In quella che potremmo definire come una vera e propria preghiera del dipendente, si parla di “arricchire le vite delle persone”: “Siamo qui per arricchire la vita, per aiutare i sognatori a realizzare i loro sogni, per contribuire a far crescere le passioni del potenziale umano”.