L’iPhone 7 sembra avere riscosso l’interesse di un numero enorme di utenti con pre-ordini così elevati che probabilmente neanche Apple immaginava un simile successo, tanto da trovarsi impreparata a gestire adeguatamente molti aspetti delle forniture, incluso l’iPhone Upgrade Program e l’approvvigionamento nei negozi.
Per quanto riguarda i clienti dell’iPhone Upgrade Program, un “abbonamento”, che, previo pagamento di una somma mensile, prevede un nuovo telefono ogni anno, molti clienti non hanno avuto la possibilità di prenotare i dispositivi, una brutta sorpresa che, come spesso accade negli USA, ha scatenato gli appetiti di alcuni studi legali che si stavano preparando a dare battaglia a colpi di class action. Un di queste è già stata depositata presso la Corte Distrettuale della California a cura dello studio legale Block & Leviton.
L’inconveniente ha fatto scattare l’allarme nei piani alti di Apple e una nuova mail inviati ai clienti iscritti all’iPhone Upgrade Program spiega che sono state previste nuove possibilità di prenotazione, anche se venerdì (giorno nel quale arriverà ufficialmente il dispositivo nei negozi) non sarà possibile prenotare il modello jet black. In altre parole chi ha provato in precedenza, senza successo, a fissare un appuntamento per la consegna del nuovo iPhone 7, potrà – forse – trovare il modello desiderato il giorno per il quale è prevista ufficialmente la disponibilità (venerdì 16 settembre).
Restano del tutto incerte, eufemisticamente parlando, le prospettive di chi vorrà recarsi in negozio per ritirare il telefono. Anche dagli USA i segnali sono molto sconfortanti, Secondo alcuni siti, come 9to5 Mac, potrebbe essere impossibile acquistare iPhone 7 o 7 Plus in molti Apple Store. Data la forte domanda online e il magazzino disponibile, Apple avrebbe modificato i suoi piani e deciso di dare la priorità ai clienti che hanno pre-ordinato il dispositivo. In sostanza, si conferma anche per gli Stati Uniti quanto anticipato anche in Europa: saranno favorite le persone che hanno già prenotato il loro iPhone, l’hanno pagato e hanno optato per il ritiro nel negozio Apple più vicino a casa. Chi è abituato a campeggiare davanti ai negozi Apple per giorni potrebbe essere costretto a lasciare lo store a mani vuote.
Resta da vedere che cosa accadrà in Italia. Nel nostro paese non è stato, apparentemente, possibile comprare iPhone on line per un ritiro in negozio. Se quel che si dice per altre nazioni è vero e non ci fossero telefoni da vendere negli Apple Store, significherebbe che nessun iPhone uscirebbe dai negozi. Il che appare al momento piuttosto improbabile.