Apple ha chiesto al Tribunale che si sta occupando dell’accertamento patrimoniale di Kodak l’autorizzazione a citare in giudizio il produttore presso la Commissione Internazionale per il Commercio (International Trade Commission, ITC) accusando la società di aver utilizzato senza permesso alcuni brevetti di sua proprietà in stampanti, fotocamere e cornici digitali. La procedura avviata da Apple è una risposta a un’azione simile compiuta da Kodak qualche settimana addietro. Il giudice può impedire la presentazione denunce e potrebbe eventualmente bloccare l’accertamento fino a quando l’ITC non si esprime in merito. L’obiettivo principale di Apple è ovviamente costringere Kodak a negoziare o ritirare la precedente denuncia: lo storico produttore che ha richiesto iol chapter 11, una sorta di amministrazione controllata, ultimo passo per evitare la liquidazione dei propri assetti, non ha probabilmente la forza di rinegoziare o attendere le decisioni dei giudici.
Kodak ha qualche giorno addietro ufficializzato l’uscita graduale dal mercato dei dispositivi di acquisizione dedicati (fotocamere digitali, videocamere tascabili e cornici digitali), “al fine di concentrare le proprie attività del settore consumer sulle soluzioni di stampa desktop a getto d’inchiostro, online e basate sulla vendita al dettaglio” settori che, a detta del produttore, offrono “migliori opportunità per una crescita redditizia”. Kodak continuerà a offrire accessori e batterie per fotocamere universalmente compatibili con altri marchi.
[A cura di Mauro Notarianni]