Il numero seriale permette di conoscere tutto o quasi dei prodotti Apple (qui la nostra guida): purtroppo, per chi cerca di interpretare i piani futuri e le novità di Cupertino, ora la multinazionale inizia a usare numeri seriali casuali, una mossa anticipata già a gennaio di quest’anno e poi ancora nel mese di marzo in riferimento ai Mac.
Nelle scorse ore è arrivata la comunicazione ufficiale Apple per il prossimo evento che si svolgerà martedì 20 aprile. In vista dei nuovi prodotti Apple sta informando gli Apple Premium Reseller e i rivenditori di prepararsi per l’arrivo di nuove referenze per la gestione dei magazzini. Questa volta però non ci potranno più essere fughe di notizie dai database delle catene di elettronica perché invece dei numeri seriali tradizionali impiegati finora, questa volta Apple inizia a usare numeri seriali casuali di 10 e 12 cifre.
Finora Apple ha usato numeri seriali alfanumerici di 12 cifre: anche se all’occhio profano sembrano numeri e lettere casuali, in realtà questi codici contengono informazioni chiave sul prodotto, inclusa l’ora e la data di produzione. Il riconoscimento risulterà impossibile o molto più complesso con i numeri seriali casuali che Apple sta iniziando a impiegare, a partire proprio dalle novità in arrivo nell’evento del 20 aprile.
Con un promemoria la multinazionale sta avvisando rivenditori e Apple Premium Reseller per fare in modo che «Sistemi, magazzini e processi siano pronti e in grado di ricevere e spedire i due formati di numeri seriali» come segnala MacRumors. Inizialmente i nuovi numeri seriali causali saranno a 10 cifre. In precedenza l’adozione era stata indicata solo per i nuovi Mac, ma ha più senso e logica che questa modifica sia applicata ed estesa a tutti i prodotti in arrivo da Cupertino.
In particolare per l’evento Apple 20 aprile sono attesi nuovi iPad Pro, forse un nuovo iPad mini, gli AirTag e molti sperano anche nei primi iMac con processore Apple Silicon. Per un elenco e tutti i dettagli delle novità attese da Cupertino rimandiamo a questo articolo.