Sembra Apple non integrerà i modem 5G di Intel sui futuri iPhone: questo è quanto si apprende da un nuovo report, secondo cui il produttore avrebbe interrotto lo sviluppo delle componenti che avrebbero consentito di inserire il chip per le comunicazioni cellulari 5G su una futura versione dello smartphone Apple, presumibilmente i modelli iPhone 2020 o 2021.
Secondo il report, Apple avrebbe notificato ad Intel l’intenzione di non utilizzare i suoi chip nei modelli di iPhone delle prossime generazioni. Lo dicono fonti interne alle società, come riferisce la redazione di CTech. I team interni di Intel sembra comunque continueranno a sviluppare il chip modem con Wi-Fi, nella speranza che Apple decida di addottarlo negli iPhone del 2022, in questo senso lo stop della collaborazione non sarebbe un addio ma semplicemente un arrivederci.
Precedentemente, secondo le fonti, Intel stava lavorando su un chipset chiamato Sunny Peak, che combina un modem 5G con Wi-Fi e radio Bluetooth. Il lavoro della società, peraltro, era indirizzato proprio ad un uso su smartphone Apple. I dirigenti della compagnia sembravano anticipare che Apple sarebbe stato il “principale cliente” per queste componenti, ma in seguito alla notifica ricevuta da Apple, Intel ha reindirizzato l’attenzione del team verso altri progetti relativi al 5G.
Nonostante non abbiano ottenuto l’approvazione per Sunny Peak, i dirigenti di Intel ritengono che il produttore di chip possa ancora migliorare la componente, potenzialmente per il lancio dei dispositivi Apple nel 2022. Non è chiaro perché Apple abbia scelto di non utilizzare Sunny Peak, ma i documenti interni ipotizzano che la decisione sia il risultato di “molti fattori”. L’introduzione dello standard WiGig Wi-Fi, che avrebbe fatto parte di Sunny Peak, ha comportato molte sfide per la società, e questo potrebbe aver causato problemi che hanno portato alla decisione Apple di non impiegarli sui prossimi iPhone.
La relazione, ad ogni modo, riguarda solo il progetto Sunny Peak; questo non vuol dire che Intel venga completamente esclusa dalla catena di approvvigionamento. La società, infatti, sta attualmente fornendo modem ad Apple insieme a Qualcomm: si prevede che lo stesso accadrà per gli iPhone 2018 con l’obiettivo di Cupertino di soppiantare Qualcomm ed avere solo chip modem Intel nel 2019.
Ricoardiamo, infatti, che Apple ha una battaglia legale in corso con Qualcomm relativa a royalty e brevetti: sono poche le alternative della Mela, che potrebbe dover scegliere Intel come fornitore esclusivo già nel prossimo futuro. Una alternativa potrebbe essere MediaTek, che ha recentemente presentato un nuovo chipset modem 5G: peraltro, si ritiene che la società stia cercando di fornire chip Wi-Fi per HomePod come trampolino di lancio per diventare un fornitore di modem per iPhone.