Apple non accetta più applicazioni che sfruttano le API QuickTime. La segnalazione arriva dallo sviluppatore Drew McCormack che sottolinea le API sarebbero ora “deprecate” (un termine tecnico che designa componenti in precedenza utilizzabili ma che diventano non più accettabili).
Apple in realtà non ha fatto questa mossa all’improvviso come sembra voler far credere lo sviluppatore, ma la decisione era stata già presa da tempo. Per leggere, modificare, codificare e registrare filmati gli sviluppatori ora devono utilizzare l’AV Foundation (a questo indirizzo sono presenti le note con le considerazioni tecniche per il passaggio al nuovo framework). Il formato di registrazione QuickTime non ha nulla a che fare con il passaggio in questione e resta inalterato.