Il servizio di Cupertino Apple News è attivo da tempo negli USA, ma ora nel codice di iOS 12.2 beta sono state scoperte le tracce di Apple News Magazines. Sembra trattarsi di un nuovo nome per lo stesso servizio che permette di leggere su iPhone e iPad una selezione delle notizie più importanti pubblicate dalle principale testate statunitensi, tra cui Il New York Times, il Wall Street Journal, Washington Post e altre ancora.
Ricordiamo che sempre in iOS 12.2 sono stati scoperti indizi del comando Ehi Siri per attese AirPods 2 e anche di nuovi iPad e iPod touch di 7ª generazione che Apple potrebbe presentare a marzo se non addirittura prima.
Tornando invece ad Apple News Magazines le schermate trapelate in rete, scoperte dal programmatore Guilherme Rambo, puntano a una servizio di prova interno riservato ai dipendenti Apple, un test che lascia presagire un futuro rilascio per utenti e pubblico. Registrandosi ad Apple News Magazines il servizio viene associato all’account iTunes dell’utente, con l’avviso però che non verrà addebitato alcun importo, come ci si aspetta per un servizio in fase di prova.
In alcune schermate e nel codice sono stati trovati diversi riferimenti a un bundle subscription, letteralmente un pacchetto di abbonamento, un dettaglio che sembra confermare i presunti piani di Cupertino per lanciare un abbonamento unico che includa Apple Music, Apple News e forse anche l’atteso servizio di TV in streaming di Apple che secondo le ultime anticipazioni potrebbe arrivare negli USA già entro quest’anno per essere poi esteso successivamente in altri paesi.
Ma anche se alcuni osservatori interpretano gli indizi di Apple News Magazine come un nuovo nome e abbonamento per il servizio di notizie Apple, il nome e anche le immagini che riportiamo da 9to5Mac, indicano che potrebbe trattarsi della nuova piattaforma Apple in abbonamento per avere a disposizione decine e decine di riviste in formato digitale su iPhone e iPad. Nelle schermate infatti sono visibili le copertine di Vogue, Shape, Bon Appétit e altre ancora.
I piani di Apple di lanciare una sorta di Netflix per riviste e giornali è emerso nel mese di marzo 2018 quando Cupertino ha comprato Next Issue Media e l’app Texture, piattaforma e servizio che offriva agli utenti l’accesso a centinaia di testate pagando un abbonamento fisso al mese di circa 10 dollari. Texture faceva gola anche ad Amazon e, subito dopo l’acquisizione, Apple ha fermato la versione per Windows, una mossa tipica di Apple quando mette le mani su tecnologie, app e servizi multipiattaforma per poi renderli disponibili in esclusiva su iPhone, iPad e Mac.