Per la prima volta Apple entra nella top ten di Interbrand, autorevole servizio di analisi economica, specializzato nella valutazione dell’impatto sul mercato e del valore economico dei marchi.
Nella sua classifica dei 100 brand più importanti, la mela morsicata si posiziona all’ottavo posto, seconda nel settore dell’elettronica solo ad Intel, che arriva al settimo posto. Ibm è al secondo, Microsoft al terzo, e Google al quarto, ma sono classificate rispettivamente nelle categorie del Business Service, del Computer Software e dell’Internet Service. Apple scalza dall’ottavo posto Nokia, che scivola al uttordicesimo.
I parametri con cui viene definita la classifica sono un mix di elementi economico-finanziari concreti ed un’analisi dell’impatto soggettivo che il marchio riesce ad avere sui consumatori. Per potersi classificare, comunque, una marca deve essere presente almeno in tre continenti, avere una vasta copertura dei mercati emergenti e in maggiore crescita e non avere più del 30% del proprio giro d’affari nel Paese di origine.