Apple nel 2014, una vera pioggia di prodotti in arrivo. Ecco che cosa l’analista Ming-Chi Kuo, uno dei più affermati osservatori Apple del mercato (uno dei pochi che pare avere solidi contatti con i reali partner ai quali Apple si rivolge per l’acquisto di componenti), prevede da qui fino a dicembre.
In arrivo ci sono nuovi iMac, seguiti poi da iPad Air ed iPad mini; nel terzo trimestre ci sarà un iPhone da 4.7 pollici e l’iWatch, mentre negli ultimi mesi dell’anno arriverà una nuova versione di Apple TV, un iPhone da 5.5 pollici ed un nuovo MacBook da 12”. Di seguito vi elenchiamo le novità principali.
iWatch
Il tanto atteso dispositivo indossabile di Apple sarà disponibile in due formati, rispettivamente da 1,3 pollici ed 1,5 pollici: entrambi saranno dotati di un display AMOLED flessibile in vetro zaffiro, sarà sottile e “alla moda” ed integrerà, oltre ai sensori biometrici, chip NFC, ricarica wireless e batteria da 200-250 mAh. Sarà disponibile in vari materiali di varie fasce di prezzo, con una versione di lusso da diverse “migliaia di dollari”. Un’analisi più profonda dell’analista è stata raccolta in questo articolo.
iPhone 6
Anche la nuova versione dello smartphone sarà disponibile in due formati, da 4.7 e 5.5 pollici rispettivamente con risoluzione di 1334 x 750 pixel a 326 ppi e 1920 x 1080 pixel a 401 ppi (vista la stessa proporzione in altezza e larghezza per entrambi, ciò non creerà problemi agli sviluppatori di applicazioni). Entrambi con processore A8, 1 GB di RAM, NFC anche qui, tecnologia in-cell per i display, stabilizzazione ottica dell’immagine per la fotocamera ed ovviamente Touch ID nel tasto Home. Grazie ai 5.5 pollici del nuovo “Phablet” di Apple, la batteria sarà considerevolmente più grande (circa il 50-70% in più di capacità) ma la durata resterà pressoché invariata in quanto servirà appunto per alimentare un display molto più grande.
Contrariamente a quanto già dichiarato da altre fonti, la fotocamera continuerà ad integrare un sensore da 8 MP e non aumenterà l’apertura del diaframma a f/1.8, ma resterà ad f/2.2: ciò che cambierà invece sarà il tempo di esposizione, che garantirà foto ancora migliori. Per quanto riguarda il design, la cornice sarà più sottile del 20% rispetto al modello attuale, con uno spessore di 6.5-7 millimetri.
Ultima novità degna di nota riguarda la posizione del tasto Standby che, per tutti i modelli di iPhone fino ad oggi, si trova sul bordo superiore del dispositivo: l’analista riferisce che potrebbe essere spostato per la prima volta su uno dei lati di iPhone, in modo da facilitarne l’uso con una sola mano visto che, almeno la versione da 5.5 pollici, sarà considerevolmente più alta.
iPad
Secondo Kuo, sia la seconda generazione di iPad Air che il terzo iPad mini monteranno il processore A8 ed il Touch ID, mentre il primo avrà anche una fotocamera iSight migliorata con un nuovo sensore da 8 MP. Ritiene anche che Apple produrrà un tablet da 12,9 pollici, ma arriverà soltanto nel 2015 ed introdurrà un considerevole miglioramento dell’interfaccia utente per quanto riguarda innovazione ed intuitività, permettendo all’utente di utilizzarlo efficientemente anche con una tastiera.
Mac
Stando a quanto riferisce l’analista, l’aggiornamento di iMac sarà il primo che arriverà quest’anno, e la novità più grande sarà un nuovo processore. La notizia più intrigante riguarda però un nuovo modello dello stesso ma di fascia più bassa, che dovrebbe aiutare l’azienda a rafforzare le vendite. Novità anche per quanto riguarda il MacBook Air, con una nuova versione da 12 pollici ancora più sottile (grazie alla rimozione del “click” fisico del Trackpad in favore dei soli gesti touch) ed una risoluzione dello schermo più elevata (display retina?).
Apple TV
Il nuovo box TV di Apple dovrebbe integrare una nuova tecnologia per il “controllo dei movimenti” ed arriverà entro la fine dell’anno. La tanto attesa iTV invece (il televisore all-in-one), potrebbe non arrivare mai, o comunque non entro quest’anno.
E’ bene precisare ancora una volta che si trattano solo di previsioni anche se, visto che a rilasciarle è proprio l’analista Ming-Chi Kuo, tutto l’articolo ha comunque un certo peso. Ad ogni modo, se anche solo la metà delle previsioni si rivelassero esatte, sarà comunque un grande anno per Apple.