Nel 1987, due anni dopo circa la cacciata di Steve Jobs, Apple realizzò un video promozionale che potremmo chiamare “il 1997 secondo Apple”: nel video appaiono diversi dirigenti della Mela, fra cui John Sculley e Steve Wozniak, che tentano di anticipare quello che sarebbe diventata la loro azienda nel corso dei dieci anni successivi.
Il video dura circa sette minuti e, oltre a qualche siparietto comico, introduce la visione di uno specifico futuro e di una serie di innovazioni che Apple avrebbe introdotto entro il 1997. Analizziamo le previsioni avanzate da Apple nel 1987 per i successivi 10 anni e vediamo quali di esse si sono davvero realizzate.
Apple dominerà gli anni ’90
“Gli anni 90 sono stata sicuramente la decade di Apple” dichiara il John Sculley del 1997. Una previsione totalmente errata: Sculley verrà cacciato da Apple nel 1993 e gli anni ’90 saranno ricordati senza dubbio come la decade più buia e dura per la Mela, che raggiunse l’orlo del fallimento.
Ironicamente proprio il 1997 citato dall’estromesso Sculley fu l’anno in cui Steve Jobs fece il suo ritorno in Apple.
Apple conquisterà il mercato dei personal computer
Nel futuro previsto nel video, Apple nel 1997 è riuscita a conquistare la maggior parte del mercato dei computer.
Si tratta di un’altra previsione mancata: nel secondo quarto del 1997 Apple aveva solo una minima percentuale del mercato dei computer, pari al 3.8 per cento.
I Mac saranno ovunque
Nel video Apple è diventata così popolare nel 1997 (“sono ovunque” ripete un comico) da poter montare alcune postazioni pubbliche a fianco delle più classiche cabine telefoniche, da utilizzare liberamente.
Nel 1997 reale invece le cabine telefoniche iniziavano a scomparire, visto l’avvento dei telefoni cellulari, e la popolarità di Apple era ai minimi storici.
Satellite Apple
Nel video si intravede un satellite con lo storico logo Apple arcobaleno.
Nella realtà non è mai esistito nessun satellite Apple, né nel 1997 né oggi.
Apple raggiungerà 50 milioni di Mac venduti
Le ottimistiche previsioni della Apple del 1987 stimavano la vendita del 50 milionesimo esemplare di Mac proprio nel 1997.
Nella realtà, secondo i dati di Asymco, Apple vendette il 50 milionesimo esemplare di Macintosh circa 21 anni dopo il lancio del Macintosh originale datato 1984, ovvero nel 2005, 8 anni dopo la previsione del video.
Apple Glass
Nel video Apple anticipa il lancio dei Vista Mac, un paio di occhiali futuristici che esplorano le nuove frontiere della tecnologia. Nel filmato non vengono specificati i dettagli su questo fantasioso gadget; si intravede solo la presenza di uno slot laterale ed è possibile ipotizzare che potesse trattarsi di qualcosa di simile alla realtà virtuale.
I Vista Mac non divennero mai realtà, né nel 1997 né mai, ma possono essere considerati una sorta di antenato fantascientifico dei Google Glass o degli occhiali per la realtà virtuale.
Miniaturizzazione
Protagonista del filmato è anche un giovane Steve Wozniak, che fra le altre cose prevede una riduzione sensibile nelle dimensioni della componenti per i computer per i 10 anni successivi al 1987.
In questo caso la previsione è stata corretta, anche se l’aspetto delle parti interne di un Mac non era esattamente quello mostrato nel video.
Mac come assistente personale
Un’altra previsione mostra un Mac capace di ascoltare e capire le domande delle persone, rispondendo a tono. In questo frangente il Mac è rappresentato ironicamente mentre prende il posto di uno psicologo, con il paziente sdraiato sul lettino pronto a confidarsi con il suo computer.
In un’altra situazione il Mac è invece posizionato in cucina, fra quello che sembrerebbe un forno ed una macchina per il caffè americana, e funge più da assistente personale, in grado di raccogliere notizie ed informazioni che possono essere utili all’utente.
In questo caso Apple sbagliò la previsione ed il Mac non diventò mai un assistente personale; l’idea però anticipa ciò che oggi è Siri, ovvero un sistema di assistenza personale simile a quello che viene rappresentato nel video su Mac, ma applicato ad iPhone e iPad e il tablet di Apple è lo strumento che è più adatto a fare da assistente in cucina.
Mac ed ologrammi
Forse l’idea più ambiziosa presentata nel video è quella di un sistema di comunicazione olografico, che possa mostrare l’immagine di una persona mentre comunica un messaggio. Una tecnologia che non suona nuova agli appassionati di Star Wars, che ricordano sicuramente l’ologramma delle Principessa Leila proiettato dall’androide C1P8.
Questa tecnologia non è ancora stata realizzata, né da Apple né da nessun’altra azienda.
AAPL a 139 dollari
L’ultima previsione del video annuncia una crescita esponenziale delle azioni di Apple: secondo il 1997 sperato dalla Mela nel 1987, le AAPL avrebbero raggiunto il valore di 139.50 dollari nel 1997.
Altro clamoroso errore: nel giugno di quell’anno un’azione Apple valeva circa 17 dollari. I 139.50 dollari sarebbero stati raggiunti solo nell’aprile del 2000.
Da questa analisi è evidente come nel 1987 Apple godesse di un eccessivo ottimismo verso quello che invece sarebbe stato un futuro molto meno fortunato. Qui di seguito potete visionare il filmato nella sua interezza e andare da soli alla scoperta delle ottimistiche, ingenue e anche un po’ bislacche previsioni di Apple
https://www.youtube.com/watch?v=ZerV5WcnBAo