Sul sito dell’Università Federico II di Napoli è comparso il banner che annuncia ufficialmente l’apertura dell’iOS Developer Academy, il centro che formerà gli studenti nel nuovo Campus di San Giovanni a Teduccio. La partnership con Apple fornirà a centinaia di studenti le competenze pratiche e la formazione sullo sviluppo di app per l’ecosistema digitale. Si parte a ottobre con 200 studenti iscritti, ma dal prossimo anno, con la complete disponibilità delle infrastrutture, i posti saranno 400.
Il programma – elaborato in collaborazione con Apple – durerà nove mesi e prevede l’uso di tecnologie e laboratori con i più recenti hardware e software della Mela. Nel primo semestre i corsi avranno l’obiettivo di migliorare le competenze degli studenti nello sviluppo software su iOS; nel successivo semestre gli studenti parteciperanno a corsi per la creazione di startup e progettazione di app, collaboreranno fra loro alla creazione di applicazioni che potrebbero arrivare anche sull’App Store.
“Siamo veramente felici di lavorare con l’Università di Napoli Federico II per lanciare la prima iOS Developer Academy in Europa – ha detto Luca Maestri, CFO di Apple – Alcuni degli sviluppatori più creativi al mondo arrivano dall’Europa, e siamo certi che questo centro aiuterà la prossima generazione ad acquisire le competenze necessarie per avere successo”. La Regione ha intanto annunciato 7 milioni nei prossimi tre anni per mille giovani del centro di sviluppo iOS, comprese mille borse di studio per studenti campani o provenienti dall’estero.
È possibile saperne di più o candidarsi sul sito www.unina.it. Ai candidati è richiesto un test online in italiano o in inglese; superato quest’ultimo, è possibile accedere alla fase successiva che prevede un colloquio. I candidati non devono necessariamente avere una formazione in informatica: il corso è progettato per sviluppatori e spazia in diversi settori. L’università prevede anche di assumere degli insegnanti con profili specifici che vanno da sviluppatori esperti di app a designer e docenti di programmazione.