Apple Music promette di essere in grado di consigliare l’ascolto di brani in linea con i gusti e con le preferenze dell’utente. Una apposita sezione, denominata “Per te”, può essere personalizzata fin dall’iscrizione selezionando alcuni artisti e generi preferiti.
Questo è già sufficiente per offrire una prima pagina con contenuti appositamente pensati per l’utente, ma la ricerca può essere affinata e perfezionata giorno dopo giorno aiutandosi con il “Mi Piace”. Come spiega The Loop, il pulsante simboleggiato da un cuore “vuoto” visibile in una qualsiasi canzone riprodotta in quel momento, se cliccato (azione che equivale a dire che quella canzone “ci piace”), aiuta gli algoritmi a comprendere ancora meglio i gusti dell’utente. Il cuore sarà ben visibile in qualsiasi brano ascoltato all’interno della radio Beats 1 o di una qualsiasi altra stazione di default, di una playlist o a seguito di una ricerca manuale di una canzone. Più “mi piace” si aggiungono, più gli elementi proposti saranno vicini ai gusti dell’utente.
Diverso è invece il discorso per le radio create da ricerche ben precise. Se ad esempio nel menù di ricerca nel pannello Radio scriviamo “anni 60”, sarà possibile scegliere una radio basata su quella specifica ricerca che, in teoria, dovrebbe proporre brani il più vicino possibili a quella ricerca. In questo caso, al posto del cuore sarà visualizzata una stella: cliccandola, si potrà scegliere se mostrare altri brani simili o se, magari perché incoerente con la ricerca, evitare di riprodurre brani della stessa tipologia. In questo modo si potrà perfezionare l’ascolto di quella specifica radio senza però influire sul genere di artisti e brani proposti nella sezione “Per Te”. All’interno di quest’ultima è anche possibile mantenere la pressione su un elemento che non piace per poter selezionare la voce “mostra meno contenuti consigliati”, funzione che dovrebbe coincidere con la più esplicativa “I don’t like this suggestion” (non mi piace questo contenuto consigliato) che invece viene mostrata nella versione USA del servizio. In questo modo il sistema capirà che l’elemento consigliato non è nei gusti dell’utente ed eviterà così di riproporre in futuro lo stesso contenuto ed altri di tipologia simile.