Stando a quanto riporta il sito Recode, Apple ha siglato un accordo con Musical.ly, social e app per il ‘lip sync’ che vanta centinaia di milioni di utenti, in particolare teenager. Al momento Musical.ly ottiene i brani dal provider britannico 7digital; lo switch ad Apple Music dovrebbe avvenire a breve. Grazie a questo accordo, gli abbonati Apple Music saranno in grado di ascoltare i brani completi nell’app Musical.ly mentre i non-abbonati potranno solo ascoltare brevi clip dei brani.
L’accordo con Apple consentirà a Musical.ly di espandere la sua presenza da 30 a 120 paesi; per Cupertino si tratta di un modo per espandere la sua base di utenti Apple Music e promuovere servizi. Musical.ly piace in particolare ai giovanissimi: la sua app è sfruttata per cantare sopra un brano scelto da una libreria, una sorta di karaoke “muto” puntando a mostrare abilità nel cosiddetto “lip sync” (la sincronizzazione delle labbra) con video da condividere eventualmente con i propri contatti. Nell’app in questione (si scarica gratis da qui per iPhone, disponibile anche su Android) non mancano strumenti per ritoccare al volo le clip, applicare filtri ed effetti, mascherare il viso, modificare la velocità del girato. L’app è molto popolare non solo perché i giovani utenti devono dimostrare la loro abilità con il lip-sync ma anche nel coordinare i movimenti delle braccia e delle mani.
Musical.ly vanta oltre 100 milioni di utenti; il successo dell’azienda, che a sedi a Shanghai e San Francisco, ha spinto in pochi mesi la sua valutazione a quota 500 milioni di dollari. L’app piace ai giovanissimi (under 13) ma non ad alcuni genitori che la vedono come l’ennesimo modo di alimentare la smania di popolarità costringendoli a mettersi alle prese anche con contenuti equivoci.
