Prima ancora di arrivare agli utenti Apple Music è stato recensito da alcune testate USA. Tutti apprezzano l’ottima qualità del servizio, la fusione di musica acquistata e in streaming, le radio e la cura di esperti. Ma non tutto è positivo: per alcuni interfaccia e funzioni non sono ai livelli Apple. Naturalmente il giudizio varia a seconda del giornalista e della testata ma in generale Apple Music è giudicato in termini decisamente positivi, sia preso singolarmente, sia se confrontato con Pandora e Spotify. Non tutto però è positivo: alcune recensioni indicano una abbondanza di funzioni e, stranamente per Apple, una interfaccia complessa che richiede un periodo di prove e tentativi per acquisire familiarità, considerando che non esistono spiegazioni o guide.
È questo il giudizio di Rolling Stone che sottolinea la vasta selezione di musica disponibile e le playlist molto ben curate di Apple Music, giudicato in grado non solo di competere ma anche di superare i servizi streaming oggi pià diffusi, tra cui vengono ovviamente citati Spotify e Pandora. Rolling Stone evidenzia anche che Apple Music richiede agli utenti un periodo per prendere dimestichezza con tutte le numerose funzioni integrate e anche con l’interfaccia non sempre intuitiva.
Il blog The Loop dichiara di essere impressionato da Apple Music che presenta un mix riuscito di cura da parte di specialisti in carne e ossa e di algoritmi automatici per individuare e assecondare i gusti degli utenti per suggerire nuovi brani e artisti. The Loop evidenzia che il sistema impara man mano che l’utente lo utilizza, così Apple Music non solo migliora nel tempo, ma funziona così bene che i miglioramenti sono visibili anche in poche ore di utilizzo.
Su Re/code la recensione è stata realizzata da Walt Mossberg che si dichiara disposto, dopo la prova, a pagare l’abbonamento mensile e annuale di Apple Music non solo per il vasto catalogo di musica offerto ma anche e soprattutto per le potenti funzioni di catalogazione, playlist e scoperta di nuove canzoni e artisti. Anche Mossberg comunque giudica l’interfaccia stranamente complicata per gli standard Apple, con poche o nessuna istruzione fornita, così è necessario utilizzarlo ancora per un po’ di tempo prima di formulare un giudizio finale. Infine Mashable sottolinea il grande vantaggio che Apple Music offre a tutti gli utenti dell’ecosistema Apple, un servizio streaming perfettamente integrato con iTunes, dotato di interfaccia funzioni più curate rispetto alle app musicali esistenti.