Non solo l’app Apple di musica classica è arrivata prima su Android rispetto a iPad e Mac, ma per almeno una funzione è migliore persino di quella per iPhone. Il lancio sulla piattaforma di Google è avvenuta nelle scorse ore e già in questa prima versione si fa apprezzare per la cura che il team ha dedicato nel suo sviluppo, realizzando un’app che sicuramente non deluderà le aspettative degli abbonati che desiderano accedere al nuovo servizio dai dispositivi Android.
Apple Music Classical è arrivato per primo su iPhone a fine marzo, e lì come su Android a partire da oggi, per ascoltare la musica classica di Apple è necessario essere abbonati ad Apple Music. Va poi scaricata l’app dedicata che porta il medesimo nome perché almeno per ora Apple Music e Apple Music Classical, nonostante funzionino con lo stesso abbonamento (non ci sono costi aggiuntivi per la Classica), fanno uso di due applicazioni separate.
Questa distinzione è resa necessaria dal fatto che, nonostante l’interfaccia sia quasi sovrapponibile (di diverso c’è principalmente il font, Serif per Classical, Sans Serif per Apple Music), i metadati vengono gestiti in maniera completamente diversa. Quindi almeno fino a quando Apple non trova il modo di gestire queste informazioni dalla stessa applicazione, per la musica classica ci sarà un’app dedicata.
A una prima occhiata le stesse funzioni e le stesse differenze che si riscontrano nelle app Apple Music e Apple Music Classical per iPhone pare si riflettano sulle controparti Android, con una piccola sorpresa su quest’ultima (visto che ci troviamo su una piattaforma non-Apple): la dissolvenza incrociata, che è una funzione che l’azienda al momento supporta soltanto su Mac.
Perché Android prima di iPad, Mac e CarPlay
Dare la priorità allo sviluppo dell’app per Android piuttosto che all’ottimizzazione per iPad, alla versione per Mac o per CarPlay, per quanto possa dar fastidio agli utenti che usano soltanto dispositivi Apple, ha comunque senso perché questo nuovo servizio di Apple è figlio di Primephonic, la società comprata in agosto 2021 che, a seguito dell’acquisizione, ha dovuto rimuovere il suo servizio di musica classica da tutte le piattaforme, Android compresa.
Potete scaricare gratis Apple Music Classical per Android direttamente dal Play Store (qui)
Intanto, l’app Apple Music Classical per iPhone praticamente non è mai stata aggiornata dal lancio, sicché ora che quella per Android è stata completata, forse ci sarà più tempo per lavorarci aggiungendo novità e miglioramenti.
Se volete saperne di più su questo nuovo servizio vi invitiamo a leggere la nostra recensione (qui).