Il nuovo sistema operativo Mountain Lion non potrà essere installato sui primi Mac a 64bit. La conferma definitiva arriva direttamente da Apple cha ha pubblicato l’elenco delle macchine che potranno effettuare l’aggiornamento al nuovo sistema operativo della Mela atteso entro la fine di luglio.
Le versioni preliminari di OS X 10.8 Mountain Lion destinate agli sviluppatori non possono essere installate sui primi Mac a 64bit ma si presumeva che Apple avrebbe esteso il supporto nella versione finale del sistema operativo. La speranza è stata delusa oggi con la pubblicazione da parte di Apple dei requisiti minimi per installare Moutain Lion, elenco che riportiamo qui di seguito:
iMac metà 2007 e successivi
MacBook fine 2008 aluminio, inizio 2009 o più recenti
MacBook Pro metà/fine 2007 o più recenti
MacBook Air fine 2008 o più recenti
Mac mini inizio 2009 o più recenti
Mac Pro inizio 2008 o più recenti
infine Xserve inizio 2009
Gli utenti di tutti i sistemi sopra elencati potranno aggiornare al nuovo Mountain Lion, mentre rimangono esclusi tutti i Mac antecedenti. Per il momento Apple non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sulle ragioni del mancato supporto di Mountain Lion per i primi Mac a 64bit: a partire da Core 2 Duo si tratta di sistemi a 64bit completi. Secondo Arstechnica le ragioni dipendono da due fattori principali: i driver delle schede video e gli EFI più datati.
In sostanza lungo il cammino di sviluppo di Moutain Lion Apple avrebbe escluso tutti i Mac che pur essendo a 64bit integrano schede video per cui sono disponibili solo driver a 32bit. La nuova architettura grafica di base del sistema operativo sembra richiederà il funzionamento completo a 64bit: la scelta è quasi obbligata per Cupertino che non deve così dedicare risorse per la riscrittura dei driver a 32bit per renderli a 64bit. Infine i primi Mac dotati di versioni dell’EFI datate non sarebbero in grado di caricare il kernel completamente a 64bit di Mountain Lion.