Ora è ufficiale: Apple ha sovrastimato i tempi di consegna di Apple Watch. È una dichiarazione ufficiale di Cupertino rilasciata a John Paczkowski di BuzzFeed a dare conferma di quanto si è cominciato a sospettare nella serata di oggi, quando sono cominciate a giungere notizie di Watch “in preparazione per la spedizione”, nonostante quando fossero stati ordinati, era stato loro comunicato che la consegna era prevista per maggio o giugno.
«Siamo felici di far sapere che stiamo aggiornando molti clienti, facendo loro sapere che gli Apple Watch che hanno ordinato, arriveranno prima di quanto atteso – ha detto a BuzzFeed un portavoce di Apple – il nostro team sta lavorando per soddisfare quanti più ordini possibili, basando sulla disponibilità e sulla tempistica degli ordini ricevuti».
Secondo quanto suppone Paczkowski, Apple in questo momento non avrebbe lo stesso fattore limitante che aveva avuto nei primi giorni, anche se non è chiaro perchè. C’è stata una sovrastima degli ordini oppure, più probabilmente, sta migliorando rapidamente la capacità di produzione? La seconda ipotesi pare più probabile anche perchè Apple sottolinea che «molti clienti continuano a fronteggiare lunghi tempi di attesa»; in termini pratici ancora diversi modelli sarebbero in quantità modeste e non sufficienti a soddisfare la domanda e in parte non ancora disponibili per la spedizione.
In ogni caso la notizia che Apple ha deliberatamente sovrastimato i tempi di spedizione degli Apple Watch non è nuova. Qualche giorno fa un cliente americano aveva ricevuto direttamente da Apple la conferma che, come accaduto per iPhone 6, la stima di consegna era stata stilata in maniera molto prudenziale, per non suscitare false illusioni e quindi anche delusioni.