È già successo con AirPods e sta succedendo di nuovo con AirPods Max (qui la nostra recensione): Apple, insieme ai più importanti costruttori di smartphone e dispositivi mobile, sta rivoluzionando il mercato degli accessori audio perché i marchi storici faticano a competere con le competenze tecnologiche, il vasto ecosistema e la portata globale di Apple, Samsung, Xiaomi, Huawei e altri ancora.
Apple ha fatto da apripista con AirPods, seguiti e imitati da decine di dispositivi concorrenti proposti a prezzi molto più abbordabili, vedi Xiaomi, oltre che da modelli concorrenti di prezzo pari o anche superiore. Ma per Apple e le società mobile gli auricolari sono solo il primo passo per portare gli utenti all’interno del proprio ecosistema, inclusi assistenti vocali, app, negozi digitali, integrazione con altri dispositivi, fino ad arrivare a servizi e contenuti in abbonamento.
In questo modo Apple e i marchi mobile hanno raggiunto una quota di mercato del 32% nelle spedizioni di auricolari e cuffie nel 2020, secondo i dati di Futuresource, riportati da Bloomberg. Il caso Sennheiser è l’esempio più lampate della rivoluzione in atto: lo storico marchio audio tedesco ha annunciato una profonda riorganizzazione della sua divisione consumer, che prevede anche la possibilità di una cessione completa.
Le cuffie Apple AirPods Max funzionano grazie a due processori in grado di posizionare esattamente la musica in tempo reale, rendendo possibile l’Audio Spaziale, rivale di Dolby Atmos. Funziona solo in abbinamento a iPhone o iPad e per il momento con un numero limitato di contenuti, ma è stato lodato anche da veterani dell’industria, incluso Sean Olive di Harman.
Ampliando funzioni, disponibilità e contenuti compatibili, Apple può abbinare le sue cuffie con Apple TV+ per offrire esperienze esclusive ai suoi utenti, una mossa che, a parte Sony, pochi altri marchi audio possono fare. Per Sean Olive il vero salto ci sarà quando Apple Music offrirà musica immersiva con Audio Spaziale agli abbonati.
Secondo gli analisti quello che è già successo con AirPods rischia di ripetersi nel settore delle cuffie top di gamma. Il prezzo elevato delle AirPods Max punta inizialmente ai prodotti Bose, Bang & Olufsen, Bowers & Wilkins, nel frattempo altri marchi audio storici come Shure e Master & Dynamic confidano che il prezzo elevato di AirPods Max lascia spazio per modelli concorrenti a prezzi inferiori.
Ma Apple è sempre stata seguita e imitati dagli altri costruttori di smartphone e accessori con modelli simili dal prezzo più abbordabile. O, direttamente, Cupertino nel tempo ha sempre diversificato la sua offerta con diversi modelli in diverse fasce di prezzo. La recensione di AirPods Max è qui. Macitynet ha dedicato numerosi articoli agli auricolari wireless Apple: qui tutto quello che c’è da sapere su AirPods 2 e in questo articolo trovate la nostra recensione, invece qui la recensione di AirPods Pro.
A questo indirizzo abbiamo realizzato uno speciale per aiutarvi a scegliere tra Powerbeats Pro e AirPods Pro. Tutti gli articoli di macitynet che parlano di AirPods sono disponibili da questa pagina. Invece per tutti gli articoli che parlano di periferiche, accessori e in generale sull’audio digitale si parte da questa pagina.