Non si conoscono ancora esattamente i piani di Apple per il prossimo processore Apple Silicon dedicato a Mac Pro, ma potrebbe essere un chip in variante M2 Extreme: ecco quali caratteristiche potrebbe avere. Dopo anni di speculazioni sul fatto che Apple avesse intenzione di abbandonare i chip Intel a favore dei propri chip basati su ARM per il Mac, l’inizio della transizione è arrivato nel 2020 con il primo chip Apple Silicon M1 presente su MacBook Air, MacBook Pro da 13 pollici, Mac mini e iMac da 24 pollici.
Il 2021 è stato l’anno di M1 Pro e di M1 Max, disponibili nei modelli MacBook Pro da 14 e 16 pollici, mentre in questo 2022 ha fatto il suo debutto la variante Apple M1 Ultra all’interno del nuovo Mac Studio. Luglio ha visto Apple ricominciare il ciclo con la nuova generazione di Apple Silicon, con il modello M2 nell’ultimo MacBook Air. sulla base di questa cronistoria è possibile pronosticare l’arrivo già entro questo mese dei chip M2 Pro e M2 Max.
Secondo MacWorld è così possibile l’arrivo di un nuovo processore M2 Extreme, che potrebbe fare capolino su un prossimo Mac Pro, il primo con Apple Silicon. La stessa redazione indica l’approccio M1 di Apple che raddoppia efficacemente ogni chip per produrre quello successivo. Su questa base, è possibile estrapolare una probabile specifica per quel che dovrebbe essere il processore M2 Extreme.
- M2: CPU a 8 core e GPU a 10 core, fino a 24 GB di RAM
- M2 Pro: CPU fino a 10 core, GPU fino a 20 core, fino a 48 GB di RAM
- M2 Max: CPU fino a 10 core, GPU a 40 core, fino a 96 GB di RAM
- M2 Ultra: CPU a 24 core, GPU a 80 core, fino a 192 GB di RAM
- M2 Extreme: CPU a 48 core, core GPU a 160 core, fino a 384 GB di RAM
Bloomberg in precedenza ha suggerito che un nuovo chip Apple da 40-core con specifiche leggermente più modeste di quelle viste fin qui era in lavorazione per il prossimo Mac Pro.
Con il nome in codice Jade 2C-Die e Jade 4C-Die, un Mac Pro ridisegnato è previsto con varianti a 20 o 40 core, composto da 16 core ad alte prestazioni o 32 ad alte prestazioni e quattro oppure otto core ad alta efficienza. I chip includerebbero anche opzioni a 64 core o 128 core per la grafica.
In tutto questo ricordiamo che Apple si sta anche orientando verso un processo di costruzione a 3 nanometri, che consentirebbe densità di transistor ancora più elevate, ma non è chiaro quando potrebbero arrivare – anche se un recente rapporto ha suggerito che un processo a 3 nm potrebbe arrivare sui Mac prima di iPhone 15 del 2023.