Con il chip Apple Silicon M1, Apple ha dato il via allo sviluppo dei processori anche per la linea Mac: se seguirà la strada di iPhone e iPad con i chip della serie A, nei prossimi mesi arriverà una versione M1X con più core di colcolo e GPU, destinata a nuovi portatili e Mac desktop più potenti.
Naturalmente Apple annuncerà questo nuovo chip solo quando presenterà le nuove macchine che lo contengono, ma in rete in queste ore circolano già le specifiche tecniche principali e persino alcuni benchmark eseguiti su un presunto processore Apple M1X per Mac. Va detto che questi sono test “pre-campione”, nel senso che potrebbero rappresentare più una previsione di quel che dovrebbe essere il processore piuttosto che le sue specifiche effettive, anche se quest’ultima ipotesi non si può escludere. Quale che sia la verità, è giusto quindi prendere questi risultati con tutte le dovute precauzioni.
Supponendo che si tratti realmente del prossimo processore Apple M1X, le specifiche rilevate dai software di benchmark indicano la presenza di 12 core di calcolo CPU, mentre per la GPU vengono rilevati ben 16 core. Per contestualizzare questi numeri ricordiamo che l’attuale processore M1 ha 8 core per la CPU e altrettanti per la GPU, quindi si tratterebbe di un cambiamento significativo per entrambi i contesti, specialmente per la GPU che beneficierebbe del doppio dei core e di conseguenza il doppio della potenza per l’elaborazione dei dati grafici.
Questo di conseguenza porterebbe a computer Mac notevolmente più potenti, cosa che indipendentemente dalla veridicità di questi benchmark è facilmente supponibile. Va infatti notato che la prima ondata di Mac con il nuovo processore di Apple riguarda soprattutto computer che rientrano nella categoria entry-level, ovvero macchine di livello basso come posizionamento di prezzo, mercato e anche dal punto di vista delle specifiche tecniche, come appunto MacBook Air, Mac Mini e MacBook Pro da 13″.
Un processore di questo tipo ha quindi senso perché ci si aspetta che Apple completi progressivamente l’aggiornamento dell’intera linea Mac, introducendo il chip M1X (o quale sarà il nome ufficiale definitivo) magari nel primo MacBook Pro da 15″ o il primo iMac con processore della serie M.
I primi presunti benchmark, segnalati da CPU Monkey, indicano per Cinebench R23 single core un punteggio di 1.514, solo leggermente inferiore a AMD Ryzen 9, Intel Core i7 e AMD Ryzen 7 5700G. Nel test multi core ottiene 14.450 punti, classificandosi sotto a Intel Core i9-7900X, AMD Ryzen 7 5800X e Intel Core i9-10850K. Invece con Geekbench 5 a 64bit multi core il presunto Apple M1X ottiene 1.744 punti, secondo solo ma a piccola distanza da Intel Core i7-11700K. Infine nel test iGPU che quantifica la potenza teorica grafica complessiva, Apple M1X supera tutti con 5200 punti, a grande distanza da una macchina intel con AMD Radeon RX Vega M.
Ribadiamo comunque che sia i dettagli su CPU e GPU e le specifiche rilevate dai benchmark potrebbero non rappresentare quello che poi sarà davvero il primo aggiornamento del chip M di Apple. Per averne la certezza occorre attendere ulteriori fughe di notizie, inclusi altri benchmark in rete, in attesa dell’annuncio da parte di Apple.
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