Non è la prima volta che Apple limita il numero massimo di pezzi che si possono acquistare di alcuni dei suoi prodotti nei paesi asiatici, ma questa volta con ogni probabilità motivo e portata sono diversi, probabilmente per bilanciare meglio disponibilità e richiesta in emergenza coronavirus.
A partire dalle scorse ore Apple limita il numero di pezzi che si possono comprare dei nuovi iPad Pro 2020, dei nuovi MacBook Air 2020, ma anche di prodotti meno richiesti e meno recenti, come per esempio Mac mini, aggiornato esclusivamente per la capacità degli SSD, così come dell’intera gamma degli iPhone.
Così gli utenti che vivono in Cina, Hong Kong, Singapore e Taiwan possono comprare al massimo cinque portatili MacBook Air 2020, mentre per i nuovi iPad Pro 2020 il numero massimo di due pezzi per il modello da 11 pollici e due pezzi per quello da 12,9 pollici. Il limite di due unità vale anche per tutti i modelli della gamma iPhone attualmente a listino, quindi iPhone 11, iPhone 11 Pro e 11 Pro Max, iPhone XR, iPhone 8 e iPhone 8 Plus.
Nel momento in cui scriviamo Apple non limita gli acquisti in Europa, in Italia, negli Stati Uniti e in altre aree geografiche. Tipicamente Apple limita gli acquisti in alcuni paesi asiatici nel tentativo di contrastare il mercato grigio, come rileva Macrumors. Ora però le limitazioni sono estese a un numero superiori di prodotti e di paesi, portando così a ipotizzare che la mossa punti a bilanciare meglio la scorta e disponibilità dei prodotti con la richiesta di mercato in emergenza coronavirus su scala globale.
Tutto quello che c’è da sapere sui nuovi iPad Pro 2020 e MacBook Air 2020 è disponibile ai rispettivi collegamenti.