Johan Lindstrom del team Spotify ha fatto sapere che Apple sta lavorando per risolvere un bug che in alcune occasioni si manifesta su OS X sfruttando il servizio di streaming causando un kernel panic (il riavvio del sistema con la schermata in più lingue che segnala l’avvenuto riavvio del computer a causa di un problema). L’inconveniente è stato evidenziato la prima volta da un utente Spotify a ottobre dello scorso anno, comunicando che con il suo Mac con OS X 10.9.5 si verificava un problema irreversibile dopo aver aggiornato Spotify alla versione 1.0.15.133. Anche altri utenti hanno in seguito segnalato problemi simili condividendo i file di log con gli sviluppatori che hanno appurato la presenza del baco.
“Sono rimasto in contatto con Apple” scrive Lindstrom, “e hanno confermato che si tratta di un bug conosciuto nelle attuali e recenti versioni di OS X. Stanno lavorando su un fix ma non so quando verrà distribuito. Il bug che causa il kernel panic si manifesta usando Spotify semplicemente perché l’app Spotify esegue delle richieste sulla rete (per lo streaming della musica, ecc.) ma il problema si presenta anche con molte altre app”.
Gli utenti che hanno questo problema possono momentaneamente risolverlo disattivando il firewall di sistema in Preferenze di Sistema > Sicurezza e Privacy -> Firewall. Sconsigliamo ad ogni modo di compiere questa operazione se non strettamente necessaria giacché “indebolirebbe” il sistema: il Firewall di serie è attivo e configurato per impedire che applicazioni, programmi e servizi non autorizzati accettino connessioni in entrata.
Non è chiaro se il bug sarà risolto con un update specifico e se sia stato risolto con l’update a OS X 10.11.4 che è nelle mani dei beta tester da qualche tempo.