Nel giro di due, tre anni Apple potrebbe presentare iPhone con gesture senza tocco e schermi completamente curvi. Se l’anticipazione arrivasse da una testata poco affidabile forse non meriterebbe nemmeno la citazione, in realtà è pubblicata da Bloomberg e porta la firma di Mark Gurman che da sempre gode di ottimi agganci con l’universo di Cupertino e quindi deve essere presa almeno in considerazione.
Anche se le gesture aeree e gli schermi curvi non sono più una novità assoluta nel mondo hi-tech, l’implementazione ricercata da Apple risulta sostanzialmente o completamente diversa da quanto visto fino a oggi. Per esempio in Samsung Air Gestures e in Google Project Soli vengono impiegati sensori integrati nelle cornici dei terminali e tipicamente richiedono di effettuare movimenti con le mani ben distanziate dallo schermo. Viceversa Apple starebbe lavorando a un iPhone con gesture senza tocco sfruttando una tecnologia implementata direttamente nello schermo, in grado di rilevare movimento e posizione delle dita a distanza ravvicinata dal display.
Stesso discorso per gli iPhone con schermo curvo che non somiglierebbero affatto ai Galaxy con display edge leggermente curvo solo ai bordi. La soluzione allo studio nei laboratori di Cupertino viene descritta come «Un display iPhone che curva verso l’interno, gradualmente dall’alto verso il basso».
Il dettaglio della curvatura è nuovo ma l’anticipazione si inserisce in un lungo filone di indiscrezioni che circolano da anni sull’interesse di Cupertino per i display curvi o pieghevoli. Cupertino starebbe studiando nuove tecnologie per differenziare i propri terminali da una concorrenza Android sempre più agguerrita.
iPhone con gesture senza tocco potrebbe arrivare entro due anni, mentre fino a tre anni potrebbero essere necessari per un iPhone curvo, tempistiche che Apple potrebbe raggiungere se decidesse per l’effettiva implementazione. Ma rimane sempre valido l’avvertimento che si tratta di progetti in corso e che Cupertino potrebbe decidere altrimenti, cancellando completamente questi progetti.
Infine Gurman offre una ennesima conferma della gamma iPhone 2018 con un ampliamento dell’adozione di schermi OLED, in particolare per un iPhone X Plus (nome di fantasia) da 6,5”, una evoluzione di iPhone X sempre con OLED e dimensioni attuali, infine con un iPhone LCD dal prezzo più abbordabile, dettagli indicati da Ming Chi Kuo già da diversi mesi.