Apple è stato il primo costruttore a creare un processore mobile a 64bit per smartphone e anche il primo a realizzare un processore a 7 nanometri: i primati di Cupertino in questo settore molto probabilmente si estenderanno anche nel 2020 con Apple A14 costruito a 5 nanometri. Questo potrebbe anche essere il processore progettato da Apple per costruire il suo primo Mac ARM di cui è stato anticipato il rilascio nel 2020.
Infatti TSMC ha già completato l’infrastruttura per design e progettazione di processori a 5 nanometri, un risultato reso possibile grazie ai colossali investimenti della società sulle nuove tecnologie di costruzione: si parla di 25 miliardi di dollari per sviluppare tecnologie e nuovi impianti per arrivare fino a processi a 3 nanometri.
Sembra che TSMC abbia già messo a disposizione dei propri clienti modelli, software di progettazione, kit per design, interfacce e tutto l’occorrente necessario per progettare e validare processori costruiti a 5 nanometri.
Nel momento in cui scriviamo non vengono indicati i primi clienti TSMC ad aver ottenuto l’accesso a questa tecnologia, tantomeno il nome di Apple. Ma trattandosi del cliente più importante di TSMC è fuori discussione che Cupertino sia in prima linea. Si tratta del passo necessario per poter sfornare i primi processori campione, attività complesse che richiedono lunghi tempi di progettazione e sviluppo.
Ora che l’infrastruttura di design e progettazione per processori a 5 nanometri è completa, emergono anche i miglioramenti resi possibili da questa tecnologia. Secondo quanto rifeisce DigiTimes, rispetto al processo a 7 nanometri impiegato per Apple A12 Bionic, il passaggio ai 5 manometri del 2020 permetterà una densità logica quasi doppia (1.8x) mentre per le prestazioni pure si parla di un incremento del 15%. Tutto questo naturalmente abbinato ai miglioramenti nell’ottimizzazione di prestazioni e consumi di energia.
Per la nuova gamma iPhone 2019 e nuovi iPad in arrivo quest’anno Apple realizzerà nelle fabbriche TSMC processori Apple A13 impiegando la stessa tecnologia di Apple A12, sempre a 7 nanometri, ma migliorata grazie all’impiego della litografia EUV. Invece gli Apple A14 sono attesi per gli iPhone e iPad del 2020 ma già da mesi diverse anticipazioni indicano che proprio bel 2020 Apple potrebbe presentare il suo primo Mac ARM.