Apple vuole aiutare le persone che soffrono d’asma a gestire e migliorare la propria condizione di salute e vuole farlo con Apple Watch e con il monitor del sonno Beddit. La notizia arriva a poche ore dalla presentazione della funzione di misurazione dell’ossigeno nel sangue con Apple Watch 6.
L’azienda sta collaborando, infatti, con l’assicurazione sanitaria Anthem e l’università della California Irvine alla realizzazione di un nuovo studio sull’asma, che si basa sulla raccolta dei dati e sull’analisi di novecento persone.
L’obiettivo di Apple è quello di studiare la relazione tra i livelli di ossigeno nel sangue e l’asma. Lo studio durerà due anni e Apple spera di utilizzare i risultati per sviluppare nuove funzionalità di Apple Watch, in modo ad poter aiutare le persone con difficoltà respiratorie a gestire le crisi asmatiche e a migliorare la propria condizione generale di salute.
Myoung Cha, direttore delle iniziative strategiche per la salute di Apple, ha dichiarato alla CNBC che Apple spera che lo studio possa fornire dati utili per aiutare Apple Watch a rilevare i sintomi dell’asma prima che diventino gravi.
“Speriamo che questo studio possa aiutare la comunità medica a produrre nuove informazioni sul controllo dell’asma e possa identificare gli strumenti digitali più efficaci nel sostenere le persone che soffrono di questa patologia a gestire meglio le proprie condizioni”.
La ricerca è fatta sulla base dei dati raccolti su novecento partecipanti di età compresa tra i diciotto e i sessantaquattro anni, tutti utenti Apple proprietari di un iPhone e con un piano sanitario associato all’assicurazione Anthem. A ciascuno verranno consegnati un dispositivo per il monitoraggio del sonno Beddit e un Apple Watch.
Con la speranza che Apple Watch invii per tempo notifiche all’utente asmatico per limitare gli sforzi o modificare il proprio comportamento in modo da evitare o rendere meno difficoltosa la crisi d’asma.
Nel 2017 Apple ha comprato Beddit, produttore hardware e software noto per una apprezzata piattaforma per il monitoraggio del sonno. Il sistema di monitoraggio sfrutta una striscia flessibile di sensori che l’utente deve collocare sotto il lenzuolo che si trova sopra il materasso per consentire di monitorare e leggere dati relativi al sonno quando l’utente si stende per riposare. I dati raccolti consentono di capire quanto l’utente dormito profondamente e quante volte si è agitato, utilizzando il battito cardiaco, il rilevamento del movimento, dati sulla respirazione, lettura di temperature, movimenti, monitorando il russare, la temperatura e l’umidità della stanza.
Per saperne di più su Apple Watch 6 vi rimandiamo al nostro lungo articolo riepilogativo di tutte le funzionalità. Qualora foste interessati, abbiamo pubblicato anche l’articolo dedicato al nuovo Apple Watch SE, prima edizione della versione economica dello smartwatch di Apple.