Fin dall’annuncio dei processori proprietari Apple Silicon la multinazionale di Cupertino ha indicato che la transizione sarà completata entro due anni, quindi il totale abbandono dei processori Intel avverrà entro la fine del 2022 ma prima di allora, nonostante la validità e il successo dei primi processori Apple per computer, si prevede che Apple introdurrà ancora un Mac con processore Intel.
Infatti fin dal mese di novembre 2020 circolano anticipazioni di Apple al lavoro su ben due Mac Pro: il primo con chassis identico e componenti interne aggiornate, il secondo invece con processore Apple Silicon potenziato, si parla di 32 core di calcolo ad alte prestazioni e addirittura 128 core grafici GPU, il tutto racchiuso in una macchina molto più piccola e compatta.
Così l’ultimo Mac con processore Intel della storia probabilmente sarà un Mac Pro 2022 che Apple potrebbe aggiornare, mantenendo lo stesso chassis attuale, e impiegando i processori Intel Xeon Scalable di ultima generazione. Il motivo di questa scelta deriva dal funzionamento in emulazione tramite Apple Rosetta 2 che traduce le istruzioni e i programmi scritti per processori Intel, in istruzioni eseguibili sui processori Apple Silicon con architettura completamente diversa.
Per la maggior parte degli utenti e degli impieghi Rossetta 2 funziona benissimo, ma sembra che Apple non sia ancora del tutto sicura per quanto riguarda i campi professionali in cui viene impiegato Mac Pro, come animazione, video digitale, effetti speciali, fotografia e altri, come rileva MacRumors. Ma potrebbe esserci anche un’altra ragione: introducendo un ultimo Mac Pro Intel Apple guadagnerebbe più tempo per finalizzare il suo primo processore ad altissime prestazioni e il primo Mac Pro Apple Silicon.
Per il 2022 sono attesi MacBook M2 e anche iMac 27 pollici Apple Silicon. Sulle pagine di macitynet trovate tutto quello che c’è da sapere su iMac 24 M1 e anche la recensione del portatile MacBook Pro 2021 14 pollici.