Apple starebbe valutando l’acquisizione di Hulu, società statunitense specializzata nella fornitura di contenuti e servizi per il video online a pagamento. Hulu è alla ricerca di un acquirente da circa due mesi mentre la somma per la possibile cessione è stimata nell’ordine dei 2miliardi di dollari. L’indiscrezione proviene dal sito finanziario Bloomberg: Apple sarebbe solo nella fase iniziale delle trattative, lasciando così aperto ogni possibile sviluppo.
Nelle casse di Cupertino le liquidità disponibili hanno raggiunto quota 76,2miliardi di dollari, un fondo immenso che secondo analisti e osservatori Apple potrebbe presto utilizzare per effettuare una acquisizione più importante e più sostanziosa di quelle finora realizzate. Storicamente la Mela ha preferito acquisire società di piccole dimensioni: l’operazione più grande effettuata è considerata ancora oggi l’acquisto di NeXT per 400milioni di dollari risalente al 1996. Fu un investimento miracoloso: diede ad Apple le basi per l’attuale Mac OS X e soprattutto riportò Steve Jobs alle redine della Mela.
Oltre all’immenso capitale disponibile, analisti ed esperti ritengono che l’acquisizione di Hulu per Apple abbia più di un significato. I servizi di abbonamento per la TV online di Hulu possono contare su un ampio pacchetto di contenuti e diritti siglati con Walt Disney, News Corp e anche NBC Universal, contratti che verranno estesi anche per il nuovo acquirente di Hulu. Secondo Bloomberg oltre e prima di Apple all’acquisizione di Hulu sarebbero interessate Microsoft, Google, Yahoo e anche AT&T, un elenco di nomi che lascia intuire le potenzialità di questa operazione. Si prevede che entro la fine di agosto gli abbonati ai servizi Hulu saranno 1milione mentre per l’anno in corso le stime indicano ricavi per 500milioni di dollari.
Più che per il buon andamento del business, Hulu sembra rappresentare un buon investimento per Apple, questo il parere degli analisti interpellati da Bloomberg che consigliano ai propri clienti di acquistare azioni dell’una e dell’altra società in vista della possibile acquisizione. Mentre iTunes e Apple sono specializzati nella vendita e nel noleggio di contenuti e video a prezzi abbordabili, Hulu ha costruito con successo un modello per lo più basato sulla pubblicità e su abbonamenti mensili a prezzo contenuto. Negli USA la formula ha avuto successo: un numero limitato di episodi e di contenuti è visibile gratuitamente mentre gli utenti che lo desiderano possono accedere all’offerta completa per soli 8 dollari al mese, circa 5 euro. Con una acquisizione Apple potrebbe così ottenere i contenuti e i diritti già pronti per lanciare una nuova formula di abbonamento a basso prezzo, un tassello importante in più per potenziare Apple TV ma anche per rafforzare l’offerta disponibile per tutti gli utenti dei dispositivi e dei computer della Mela.