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Apple Intelligence, per alcune funzioni c’è chi prevede gli abbonamenti

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Cupertino potrebbe chiedere fino a 20$ al mese per sfruttare alcune funzionalità di Apple Intelligence. L’idea dell’abbonamento e l’importo in questione è stato indicato da Neil Shah, partner di Counterpoint Research, sentito da CNBC.

L’analista ha spiegato che gli investimenti nel settore AI sono costosi e ritiene che Apple sarà obbligata a trasferire i costi sugli utenti.

“Software e servizi rendono offrirebbero maggiore redditività a Apple sul modello dell’abbonamento Apple One (il piano mensile che offre un unico pacchetto – individuale, famiglia o premium – che include iCloud+, Apple TV+, Apple Music, Apple Arcade e Apple Fitness), ha riferito Shah a CNBC. L’analista ha riferito ancora che per un abbonamento a funzionalità avanzate di Apple Intelligence potrebbero essere richiesti tra i 10$ e i 20$ al mese, un potenziale elemento aggiunto per il bundle Apple One.

CNBC fa notare che non è insolito per le aziende del mondo IT richiedere un pagamento per offerte legate a funzionalità AI. OpenAI, per esempio, per il nuovo modello gpt-4o, chiede 5 dollari per milione di “token” in input e 15 dollari per milione di token in output. Per il modello Gemini 1.5 Pro di Google sono richiesti 3,50 dollari per milione di token in input e 10,50 dollari per milione di token in output. Un token può essere una parola, una parte di una parola, o un simbolo (es. la punteggiatura o uno spazio speciale). La tokenizzazione è il procedimento mediante il quale il testo viene suddiviso nei suddetti token, unità di base che vari modelli AI usando per elaborare e generare risposte.

Apple sta lavorando con le autorità per portare Apple Intelligence in Europa

Secondo Mark Gurman, la Casa di Cupertino intende offrire Apple Intelligence nell’ambito di update dei sistemi operativi previsti per ottobre; in altre parole saranno rilasciati iOS 18, iPadOS 18 e macOS Sequoia a settembre e poi a ottobre gli aggiornamenti con integrate le prime funzionalità IA avanzate. Ulteriori funzionalità dovrebbero arrivare nel 2025, inclusa Siri rinnovata e altro ancora. Per quanto riguarda gli utenti nell’UE, è probabile che bisognerà aspettare quantomeno l’inizio del prossimo anno prima di cominciare a vedere qualcosa a noi riservato.

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