Le funzioni Apple Intelligence di AI generativa supporteranno l’ italiano e altre lingue nel 2025. L’annuncio arriva direttamente da Apple pochi giorni prima della disponibilità dei nuovi iPhone.
Venerdì 20 settembre arrivano nei negozi e in consegna gli iPhone 16 e 16 Pro preordinati dai primi acquirenti, ma i primi smartphone progettati per l’intelligenza artificiale o meglio per Apple Intelligence, non avranno a bordo le funzioni AI.
In USA saranno disponibili tramite aggiornamento software iOS 18.1 per iPhone e iPad in ottobre, mentre per altre lingue e nazioni bisogna aspettare. A dicembre di quest’anno arriverà il supporto per l’inglese in Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito e Sud Africa.
Nelle altre nazioni bisogna aspettare più a lungo: nel corso del 2025 arriverà il supporto anche per cinese, coreano, inglese per India e Singapore, francese, giapponese, portoghese, spagnolo, tedesco, vietnamita e altre ancora. L’italiano è incluso in quest’ultimo corposo elenco ma per il momento Apple non precisa il periodo di rilascio.
Quello che Apple non può neppure dire, questione data di rilascio a parte, è quando davvero potremo usare questa funzione. La sua introduzione reale sui dispositivi è connessa all’approvazione da parte dell’Europa che vorrà capire se vengono rispettare le regole di privacy che vigono nell’unione.
In pratica: iOS sarà in grado di gestire l’Italiano nel modulo di Apple Intelligence ma fino a quando non ci sarà un accordo non potremo averlo. La buona notizia è che quando scatterà l’autorizzazione ad Apple basterà girare l’interruttore perché i modelli linguistici saranno pronti.
Apple, in ogni caso, parlando di 2025 si lascia parecchio tempo davanti. iOS 19, sarà rilasciato nel 2025, solo per fare un esempio e dare un parametro. Sarà quello il momento del lancio?
Apple Intelligence sfrutta le potenzialità dell’AI generativa ma funziona sul dispositivo per tutelare privacy e dati dell’utente, con funzioni per modificare testi e riassumerli, tradurli, modificare immagini foto e altro ancora con pochi tap o da prompt testuali.
Per gli utenti di iOS 18.1 versione beta, anche per chi non vive in USA, è possibile provare le funzioni di Apple Intelligence in anteprima, e non ancora complete, seguendo pochi semplici passaggi.
Per novità e dettagli su iPhone 16 e 16 Pro si parte dai rispettivi collegamenti, invece per le novità di iOS 18 rimandiamo a questo approfondimento di macitynet.