Apple ha integrato in iOS 11 il supporto diretto al formato lossless FLAC. Lo riferisce un utente su Reddit che ha installato la beta del sistema operativo e lo conferma anche AppleInsider. Stando a quanto afferma l’utente, i file FLAC possono essere sincronizzati tra i dispostivi iOS sfruttando iCloud Drive e sono accessibili dalla nuova app Files (una sorta di File Manager) permettendo la riproduzione in locale dei file audio di alta qualità.
FLAC (Free Lossless Audio Codec) è un codec audio libero con compressione dati lossless cioè senza perdita di qualità. A differenza di formati con codifiche lossy (come l’Ogg Vorbis, l’MP3 o l’AAC), questo formato di compressione non rimuove informazioni dal flusso audio, sulla falsariga dell’ALAC (Apple Lossless Audio Codec) di Apple. Sia l’ALAC, sia il FLAC, sono formati “compressi” ma non per quanto riguarda il contenuto di dati (dettagli relativi al flusso audio), bensì per lo spazio che vanno a occupare.
Finora chi desiderava avere brani senza perdita di dettagli, doveva sfruttare il formato ALAC, codec di compressione aperto di Apple, supportato da iTunes; la possibilità di sfruttare FLAC è interessante essendo quest’ultimo un formato molto diffuso e apprezzato dagli utenti. Per il momento in iOS 11 i file in questo formato possono essere riprodotti esclusivamente all’interno dell’app File ma non da Apple Music: occorre attendere le prossime versioni beta di iOS 11 per verificare se e come Cupertino intenda implementare il formato FLAC dei brani musicali anche nelle proprie app per la riproduzione musicale.