Nelle scorse settimane si era parlato della possibilità che Apple avviasse la produzione di iPhone 6s in India; in queste ore, invece, prende il via la produzione nel paese di iPhone 6s Plus. Si tratta di una mossa quasi obbligata per Apple, che solo in questo modo può evitare dazi doganali per l’importazione di componenti dall’estero.
Dopo l’ iPhone SE, il primo smartphone iOS ad essere prodotto in India già da un anno, iPhone 6s Plus è il secondo terminale di Cupertino che verrà prodotto all’interno del paese, grazie all’accordo con Wistron. Lo smartphone sarà assemblato in uno stabilimento a Bangalore.
Secondo un nuovo rapporto dell’Economic Times, che cita a sua volta due dirigenti del settore, l’inizio della produzione di prova di iPhone 6s Plus all’interno del paese dovrebbe essere avviata entro un paio di settimane. Questo potrebbe far scendere il prezzo delle unità di iPhone 6s Plus assemblati localmente, almeno di un 5 o 7 per cento. Tuttavia, la correzione del prezzo potrebbe non avvenire immediatamente, e si dovrà attendere almeno che Wistron sia in grado di soddisfare pienamente l’intero fabbisogno di iPhone 6s Plus in India.
L’avvio della produzione locale di iPhone SE, ricordiamo, ha contribuito a rendere immune lo smartphone dalla impennata dei prezzi del 6-7% che invece ha colpito molte altre aziende, che hanno dovuto alzare i prezzi per via dei dazi doganali imposti sull’importazione degli smartphone.
Con questo ulteriore passo, Apple sembra sempre più intenzionata a incrementare la produzione in India dove il costo della manodopera rimane contenuto, come alternativa alle mega città fabbrica in Cina, per lo più gestite da Foxconn ma non solo, dove il costo della manodopera è costantemente aumentato negli ultimi anni.