Non sono ancora stati presentati ma i dispositivi di Cupertino per tracciare gli oggetti importanti fanno capolino nei materiali di supporto: per la prima volta appare il nome AirTags in un video pubblicato dalla multinazionale di Cupertino per spiegare come cancellare i contenuti del proprio iPhone.
Negli scorsi mesi lo stesso nome è trapelato più volte all’interno del codice di iOS, non solo nelle versioni beta ma anche in quelle pubbliche, mentre a fine ottobre dello scorso anno Apple ha comprato i diritti per l’uso del marchio commerciale AirTag.
La nuova indicazione del nome AirTags in video avviene invece in piena luce del sole: nel filmato di Apple, all’interno di Impostazioni, Apple ID, Find My, nelle impostazioni per Trova il Mio iPhone è visibile il comando Enable Offline Finding, letteralmente abilita ricerca offline possibile sia per l’iPhone che l’utente sta configurando sia per i non ancora annunciati AirTags.
Questa ulteriore conferma del nome e dell’esistenza dei piccoli dispositivi di tracciamento Apple è stata segnalata da Applesophy: naturalmente nel giro di pochi minuti il video in questione è stato subito rimosso, ma in rete abbondano le schermate che confermano il tutto. Come la stragrande maggioranza di altri dispositivi di questo tipo in commercio da anni, anche i nuovi Apple AirTags sfrutteranno la tecnologia Bluetooth per poter essere rintracciati anche con connessione cellulare e Wi-Fi disattivate.
Secondo diversi report gli AirTags affiancheranno anche la tecnologia UWB da Ultra Wideband già implementata da Apple negli iPhone 11 per rendere ancora più veloce e precisa la localizzazione. Tenendo presente che Apple ha già inserito riferimenti nel codice di iOS versione pubbliche e ora anche il nome AirTags in un video di supporto è lecito attendersi un lancio a breve. Negli scorsi mesi erano indicati in arrivo entro la prima metà di quest’anno. L’attesa introduzione del nuovo iPhone SE economico (iPhone 9) porta a ipotizzare che forse Cupertino sfrutterà questa occasione per introdurre anche gli AirTags ma i piani potrebbero essere stati modificati.
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