La Cina ama i marchi stranieri e il brand più noto e amato è Apple. È quanto emerge in un articolo pubblicato da Campaign Magazine nel quale sono elencati i primi mille nomi più noti dell’Asia orientale, evidenziando la preferenza dei consumatori per tante multinazionali a noi note. Nomi molto conosciuti in patria quali Baidu (BIDU) e Mengniu Dairy Com che apparivano nei primi dieci posti in classifica lo scorso anno, sono precipitati al trentesimo e ottantesimo posto, lasciando spazio a noti nomi nel settore dell’elettronica di consumo. “È il riflesso dell’alto coinvolgimento che hanno i consumatori con questa categoria di prodotti e con l’elettronica di consumo in particolare, in un mondo sempre più connesso” dice Therese Glennon, managing director della società di ricerca e analisi Nielsen per la regione APMEA (Asia Pacific/Middle East/Africa). La classifica dei top 10 brand, è la seguente:
- 1. Apple
- 2. Nestle
- 3. Chanel
- 4. Sony
- 5. Samsung
- 6. Uni-President
- 7. Panasonic
- 8. Nike
- 9. Canon
- 10. Starbucks
La crescita di Apple in Cina è impressionante: come abbiamo già scritto qui, nel primo trimestre dell’anno le vendite di iPhone sono quadruplicate, i portatili cresciuti del 60% e lo spazio per la crescita è ancora enorme. L’attenzione di Apple verso questo mercato è evidente anche con l’ultima release di OS X: in Mountain Lion la casa di Cupertino ha migliorato le funzioni per la digitazione del cinese semplificato, integrato tool per il suggerimento di parole ed espressioni, integrato funzioni per la digitazione e correzione Fuzzy Pinyin, tool per la scrittura manuale, font specifici e altro.
[A cura di Mauro Notarianni]