Apple perde terreno dal punto di vista delle unità vendute, ma migliora le sue quote di mercato in Italia. Questo quanto emerge dai dati Gartner inerenti l’Italia.
Apple durante il primo trimestre del 2012, ha venduto nel nostro paese 81340 Mac, meno degli 84915 del primo trimestre del 2011, ma la quota di mercato della Mela passa dal 4,7% al 5,5%. Il calo di Apple sulle unità vendute è del 4,2%, tuttosommato accettabile se si pensa che in Italia si assiste ad un vero e proprio crollo del mercato dei PC con un -21,8%. Se Apple guadagna percentualmente sul totale delle vendite in Italia, il “merito” è del calo globale del mercato dei PC in Italia che perde ben il 21,8%, ben più del -4.2% di Apple, rispetto all’anno scorso, facendo indossare al nostro paese una delle maglie nere assegnate in Europa. Apple resta al quarto posto nella classifica (la migliore delle posizioni in tutta Europa dove Apple è sparita dalle prime cinque ovunque), dietro ad HP, Acer e Asus e davanti a Dell; l’azienda texana è unica società tra le prime a riportare un segno “+”.
Le ragioni del regresso di Apple come quelle di tutto il mercato dei PC in Italia sono evidentemente legate al deteriorato clima economico che sta indirizzando i clienti su prodotti alternativi e meno costosi. Non è un caso che l’Italia, secondo altre informazioni statistiche, è al top nel vecchio continente per quanto riguarda le vendite di iPad che stanno in numerosi casi sostituendo i laptop.
Un secondo fattore che incide sul calo delle vendite, in questo caso specificatamente di Mac, è nella mancanza di nuovi prodotti che possano incentivare il ricambio di quelli vecchi e trainare il marketing grazie a nuove funzioni o un nuovo design. Apple ha in ogni caso subito un calo in tutta Europa dell’Ovest dove ha venduto lo 0,1% in meno e dove si colloca al 6,2%. Apple nell’Europa occidentale è al sesto posto dietro ad HP, Acer, Asus, Dell e Lenovo.