Una serie di sconti, promozioni e campagne di permuta mai visti prima è stata la risposta di Apple in Cina contro il brusco calo delle vendite iPhone nel Paese ma nuovi dati rilevano che Apple continua a dominare negli smartphone super premium, la fascia di mercato che Cupertino ha creato con iPhone X.
Così anche se nell’ultimo trimestre del 2018 le vendite iPhone sono diminuite del 12% anno su anno, Cupertino rimane leader indiscusso nei terminali che costano 800 dollari e oltre, con una impressionante quota di mercato dell’80%. Il dominio di Apple in Cina nei terminali super premium risulta confermato anche dal piazzamento del secondo classificato: Huawei è medaglia d’argento ma con un distante 13% del mercato.
Interessante rilevare che nonostante la disponibilità degli iPhone 2018, negli ultimi tre mesi dello scorso anno il modello più venduto in questa fascia è stato iPhone X, seguito da iPhone XS Max, iPhone XS poi anche da iPhone 8 Plus, iPhone XR infine Huawei Mate 20 Pro.
Praticamente tutte le prime posizioni sono occupate da un modello di iPhone. Non solo: il segmento super premium è aumentato del 455% rispetto all’anno precedente e Apple è riuscita a genere il 24% in più di fatturato, sempre rispetto al 2017, questo grazie all’aumento dei prezzi dei terminali.
Dai dati di Counterpoint risulta evidente una realtà ben nota agli appassionati Apple: nonostante l’incremento dei prezzi, il balzo nel segmento super premium e anche una flessione dell’economia cinese, un nocciolo duro di appassionati Apple in Cina continua a preferire iOS e iPhone rispetto ai concorrenti.
I problemi di Apple in Cina comunque rimangono: nel 2018 Cupertino ha ottenuto grandi risultati anche nella fascia di terminali con prezzi compresi tra 400-600 dollari, soprattutto grazie agli iPhone delle generazioni precedenti, in particolare iPhone 7. Ma i costruttori locali hanno reagito rapidamente a questa situazione: Oppo, Huawei e Xiaomi hanno introdotto valida terminali in questa fascia di prezzo on caratteristiche e funzioni superiori rispetto all’ormai datato iPhone 7.
Rimane ora da vedere se la nuova strategia dei servizi Apple sarà in grado di conservare la fedeltà degli appassionati, anche perché per il momento non è dato sapere se e quando questi nuovi servizi di Cupertino saranno resi disponibili anche per gli utenti cinesi.