Prima il “solito” aggiornamento sui negozi, con filmato incentrato sullo store di Berlino (quando anche l’Italia avrà un negozio come quello?), poi il punto sul mondo delle App.
Non parte diversamente dal solito il keynote di Tim Cook. Sono in particolare le cifre sui profitti generati per gli sviluppatori (10 miliardi di dollari) e il rapporto con le altre piattaforme (3 volte quel che hanno generato le altre piattaforme insieme) a suscitare gli applausi dei presenti. Non sorprendentemente poiché si tratta di sviluppatori; altri dati sono interessanti se proiettati sul futuro di Apple: Cupertino ha i dati di più carte di credito di ogni altro negozio su Internet e 575milioni di account. Le applicazioni registrate sono 375mila per iPad, 900mila per iOS e le app scaricate, le note 50 miliardi.
Sempre nella prima parte del discorso introduttivo c’è stato spazio per Anki Drive, un progetto della Carnegie Mellon University con auto-modellini robotiche, che sfruttano app per iOS per funzionare.Arriveranno in autunno e anche se la dimostrazione ha avuto qualche problema, il pubblico ha applaudito entusiasta. «È l’esempio di come le applicazioni che voi (gli sviluppatori NDR) realizzate siano avanzate e della forza del nostro ecosistema», ha detto Cook.