Apple potrebbe offrire gratuitamente iCloud, i “servizi cloud” che conosceremo in dettaglio nel corso del keynote della WWDC in programma il prossimo lunedì. A riferirlo è il sito Appleinsider: a sentire loro il nuovo servizio andrà a sostituire MobileMe e sarà offerto gratuitamente agli utenti del futuro Mac OS X 10.7 Lion, e a pagamento (79 euro l’anno) per gli utenti di Mac OS X 10.5.x “Leopard” o Mac OS X 10.6.x “Snow Leopard”.
Le funzioni al momento integrate in MobileMe (E-mail, contatti, calendari in sync sui dispositivi, ecc.) saranno gratuite, altre ancora potrebbero diventare a pagamento. La funzione che, verosimilmente, sarà a pagamento potrebbe essere il music streaming, un servizio di storage on line che, a quanto si vocifera, consentirà di conservare la propria musica “on the cloud” permettendo di riprodurla da qualunque luogo con Mac, iPhone, iPad, iPod, ecc.
I servizi cloud gratuiti potrebbero essere un incentivo per passare a Mac OS X 10.7 Lion, sistema operativo che Apple potrebbe ad ogni modo commercializzare a prezzi bassi, con una strategia simile a quella adottata con Mac OS X 10.6 Snow Leopard, venduto a un prezzo basso (29,00 euro) tale da raddoppiare le vendite rispetto al precedente Mac OS X 10.5 Leopard.
Altra novità riguardante Lion potrebbe essere il “mentore”, un tool che dovrebbe facilitare lo switch di utenti PC, assistendo i meno esperti a configurare correttamente il sistema e dispositivi quali router e stampanti. La fonte di Appleinsider afferma che sull’effettiva presenza di questo tool vi è tuttavia ancora incertezza e dunque potrebbe anche non essere incluso nella versione finale del sistema operativo.
[A cura di Mauro Notarianni]