Con l’arrivo di iOS7, non è ormai un mistero, c’è stato spazio per un completo rinnovamento del Game Center di Apple, riservato soprattutto ai gamer iOS e Mac. Sotto le spoglie di una grafica completamente ridisegnata per apparire più nitida, accessibile e intuitiva, si nasconde l’intento di Apple di riformare completamente il gioco online, dando battaglia ai “cheater”, ossia a tutti gli utenti che barano, falsificando i propri risultati, per apparire in vetta alle classifiche mondiali messe a disposizione dagli sviluppatori per ciascun gioco.
Il malcostume di falsificare i propri risultati è assai diffuso e, purtroppo, noto a tutti gli onesti giocatori che giornalmente si riversano nei lidi di Game Center. Molto spesso, la rigiocabilità di un gioco presente in App Store è data proprio dalla possibilità di ripetere una stessa sfida più, e più volte, al fine di primeggiare nelle leaderbord online. Nel momento in cui, però, ci si accorge di un punteggio falsato, viene meno la voglia di ottenere un personal score più alto. Questo danneggia sia i giocatori, che saranno costretti ad abbandonare anzitempo il prodotto, magari acquistato per qualche euro in App Store, sia gli sviluppatori, che vedono calare rapidamente il bacino d’utenza del prodotto.
Ebbene, per risolvere e arginare questi problemi, Apple ha ben pensato di dare carta bianca agli sviluppatori nel verificare la correttezza dei punteggi raggiunti dai giocatori. Già nel Settembre scorso era stata diffusa la notizia di un vero e proprio pugno di ferro, attuato dalla casa di Cupertino, per rendere vita difficile agli imbroglioni. La conferma arriva oggi dalle pagine di Engadget, che sottolinea come gli sviluppatori potranno bannare gli utenti sospetti senza dover consultare prima Apple. E’ certamente una piccola rivoluzione nel mondo del gaming videoludico portatile. Per la prima volta, infatti, i team di sviluppo avranno possibilità di moderare direttamente gli utenti e di scovare facilmente i cheater, eliminandoli velocemente, e senza troppe pratiche burocratiche, dalle classifiche online.