Il sistema operativo di HomePod, l’altoparlante smart e wireless di Apple, adesso è basato su tvOS, anziché su una versione ad hoc di iOS. La novità arriva da analisi dell’ultimo firmware. L’aggiornamento del sistema operativo di HomePod alla versione 13.4 è stato rilasciato a marzo, insieme alle nuove versioni di iOS, iPadOS e tvOS.
Nelle note di rilascio di iOS 13.4 è indicata “l’introduzione del supporto delle voci di Siri in inglese indiano per HomePod” e generiche “correzioni di errori e miglioramenti”. In pratica la multinazionale di Cupertino non rivela la modifica delle fondamenta del suo smart speaker, ma il cambio è importante e punta direttamente al futuro.
Sia tvOS, sia il sistema operativo precedente di HomePod, non sono altro che varianti di iOS e benché vi siano differenze, le fondamenta essenziali del sistema operativo sono le stesse. Il riferimento a Apple che ora usa in HomePod tvOS arriva da un articolo di Bloomberg pubblicato lunedì 13 aprile secondo il quale la Mela sta lavorando a un nuovo modello di HomePod che sarà la metà più piccolo dell’attuale e dovrebbe oltretutto costare meno: ne abbiamo parlato in questo articolo. Ma indicazioni in questo senso circolano da anni.
Purtroppo in Italia e in molti altri paesi HomePod non è ancora commercializzato: nelle nazioni in cui è venduto è stato molto apprezzato per l’ottima qualità audio, ritenuta superiore a molti dispositivi concorrenti, meno invece per le capacità di Siri e le funzioni smart, anche smart home, settori in cui Amazon Echo con Alexa e anche i dispositivi Google Home hanno un vantaggio consistente.
Il passaggio di HomePod a tvOS sembra la soluzione migliore per Cupertino in vista di prossime novità nel campo degli smart speaker. Mentre infatti iOS viene arricchito e aggiornato a ritmi serrati, e tra non molto potrebbe perdere il supporto al processore Apple A8 integrato in HomePod, tvOS guadagna nuove funzioni con tempistiche più lunghe conservando la compatibilità con processori Apple più datati, ma ancora perfetti per set top box da salotto e per dispositivi meno complessi ed esigenti rispetto a smartphone e tablet.
Per queste ragioni HomePod con tvOS è la mossa che lascia prevedere importanti novità in arrivo, incluso il nuovo HomePod più piccolo ed economico indicato ormai da anni nelle anticipazioni (in questo articolo riportiamo un concept che mostra come potrebbe essere) e che probabilmente sarà lanciato entro quest’anno, inclusa una commercializzazione più estesa in un maggior numero di paesi e, questa volta si spera, anche in Italia.
Ricordiamo che negli scorsi giorni è stato scoperto un brevetto Apple che descrive l’implementazione di una videocamera in HomePod, sia per il riconoscimento delle persone tramite Face ID ma anche per una serie di nuove gesture e comandi basati sullo sguardo.
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