Stando a quanto riporta Silicon Valley Business Journal, Apple avrebbe selezionato un nuovo appaltatore per completare il futuro Campus 2 di Cupertino. Il contractor è Rudolph & Sletten, impresa che ha un’esperienza comprovata nella Silicon Valley e che dovrebbe lavorare sulle finiture interne del quartier generale, collaborando con le imprese che già lavorano in loco sul progetto: DPR Construction e Skanska USA. Queste ultime due imprese dovrebbero continuare a occuparsi del “nucleo” e delle opere murarie dell’edificio.
Non è chiaro perché sarebbe stata selezionata l’impresa Rudolph & Sletten e il Business Journalche si chiede quanto tale scelta influenzerà i rapporti con DPR e Skanska. Non è da escludere che per futuri lavori d’interni, Apple scelga altre ditte ancora. Né Apple, né i contractor hanno rilasciato commenti sulla questione; intanto Rudolph & Sletten ha pubblicato sul proprio sito web delle offerte di lavoro relative a un “progetto di alto profilo” a Cupertino. Il termine dei lavori nel campus è previsto per la fine del 2016 ma l’arrivo di nuovi contractor potrebbe come conseguenza portare a dei ritardi, aumentando i costi oltre i 5 miliardi di dollari previsti.
Come abbiamo già spiegato altre volte, quando sarà terminato, il campus ospiterà 12.000 dipendenti e altri ancora nelle strutture riservate alla ricerca e allo sviluppo. Apple sfrutterà esclusivamente energie rinnovabili, la maggiorparte della quale grazie a specifici impianti fotovoltaici.