Per scattare una fotografia macro servono attrezzatura professionale, capacità tecniche e tanta pazienza, ma da quando esiste la serie 13 di iPhone quasi non serve neppure quest’ultima. Ne ha parlato Kaiann Drance, vicepresidente del marketing di iPhone di Apple, con lo YouTuber e fotografo Tyler Stalman, a commento dei vincitori del concorso fotografico Shot on iPhone macro di Apple che richiedeva proprio l’uso della nuova Modalità Macro di iPhone 13 Pro e Pro Max come unica clausola per potervi partecipare.
Secondo la multinazionale l’ultima sfida macro della serie “Scattato con iPhone” è la prova che «il vero potenziale di questi dispositivi è pienamente realizzato» nel momento stesso in cui gli utenti li prendono in mano. «Questa sfida in particolare lo mostra magnificamente, dato che abbiamo persone di diversa estrazione» ha aggiunto riguardo il fatto che se alcuni vincitori sono fotografi professionisti, altri invece sono utenti comuni con nessuna capacità fotografica in particolare.
La macrofotografia è stata a lungo una tecnica utilizzata principalmente dai professionisti e per tanto tempo richiedeva attrezzature speciali – fa notare Drance – ma adesso con iPhone 13 Pro «c’è questa nuova funzionalità macro che ti permette di avvicinare semplicemente la fotocamera per attivare automaticamente quella particolare messa a fuoco nitida che consente di catturare dettagli piccolissimi e trasformare un dettaglio comune in un’opera straordinaria».
La dirigente Apple ha parlato anche del fatto che, nonostante iPhone sia dotato di fotocamere potenti, risulta comunque molto facile da usare, sia per i fotografi alle prime armi che per i veterani. L’obiettivo dell’azienda in sostanza è stato quello di semplificare fino allo stremo tutto il processo, senza pretendere che le persone sappiano «cos’è un bokeh o conoscano la storia della cinematografia», in modo tale che potessero semplicemente prendere il telefono e cominciare a sperimentare scattando foto.
«Apple attribuisce un’alta priorità al bilanciamento tra la sua ingegneria e la sua tecnologia con l’elemento umano». Per equilibrare i due aspetti team e dirigenti selezionano personalmente migliaia di fotografie per assicurare sempre come le immagini vengono catturate e viste dall’occhio umano.
Per visionare le 10 foto finaliste della sfida Shot on iPhone macro rimandiamo alla fotografia di questo articolo: tra i vincitori c’è anche un italiano. Per scoprire come è nata la campagna Shot on iPhone rimandiamo a questo articolo di macitynet.