Il Patent & Trademark Office statunitense ha riconosciuto ad Apple il brevetto relativo a uno strumento di editing per le foto scattate sott’acqua, un tool che potrebbe essere sfruttato in future versioni di Foto. Nella descrizione del brevetto, la multinazionale della Mela spiega che i colori degli oggetti nelle foto sono determinati dai colori intrinseci degli oggetti stessi e dalla luci che li illuminano. La fotografia subacquea richiede attrezzatura specializzata e tecniche particolari per essere praticata con successo.
L’ostacolo principale consiste nella drastica riduzione del colore e del contrasto quando ci si trova immersi a determinate profondità: più le lunghezze d’onda della luce solare sono assorbite dall’acqua, più le foto acquistano una tonalità blu-verde, tipicamente spenta. La perdita di colore non solo aumenta scendendo in profondità, ma anche a causa della distanza, cosicché gli oggetti lontani dalla macchina fotografica risultano sfocati e stinti.
Il brevetto di Apple illustra un metodo per organizzare e modificare le foto subacquee con strumenti specifici per la rimozione di tinte indesiderate, tenendo conto della specificità dell’acqua e filtri che permettono, ad esempio, di ridurre la componente blu della foto, con un processo di post produzione approfondito e specifico, utile per illuminare adeguatamente i soggetti fotografati sotto la superficie dell’acqua.
Apple cita tra gli inventori Garrett Johnson, Russell Webb e Timothy Cherna. Il brevetto Apple è stato originariamente presentato per la registrazione nel quarto trimestre del 2013.