Apple ha licenziato più di 600 dipendenti in California, scelta in gran parte legata alla decisione di bloccare lo sviluppo del progetto Apple Car e che ha colpito alcune persone che avevano lavorato a questa iniziativa (altre persone sono state ricollocate nell’ambito di una riorganizzazione interna).
Lo riferisce Bloomberg citando dati che arrivano dall’Employment Development Department californiano.
La Casa di Cupertino ha inviato otto segnalazioni allo Stato, in conformità allo Worker Adjustment and Retraining Notification (WARN), programma che obbliga le aziende a comunicare all’agenzia statale i licenziamenti.
Oltre ad alcuni dipendenti che lavorano su Apple Car, Bloomberg riferisce che alcuni licenziamenti riguardano anche dipendenti che lavoravano a progetti di display per smartwatch.
Per anni si è parlato di Project Titan, progetto che avrebbe dovuto portare alla creazione di un veicolo e consentire l’ingresso in un settore del tutto nuovo per Apple.
Nel corso di dieci anni la Casa di Cupertino ha investito 10 miliardi di dollari nel progetto, assumendo ingegneri e sviluppatori specializzati nel settore automotive,
con idee su come avrebbe dovuto essere la vettura più volte riviste, scartate, azzerate e cambi alla guida del team; alla fine si è arenato tutto e i dirigenti ai piani alti di Cupertino hanno deciso che era il momento di dire basta e rinunciare.
Ufficialmente Apple non ha mai confermato di essere al lavoro su una sua vettura ma la mole di indiscrezioni circolate negli anni è stata inarrestabile e anche Tim Cook (che appoggiava il progetto) aveva confermato a mezza bocca di Apple al lavoro in questo ambito, alla ricerca di nuovi prodotti futuri.
Per quanto riguarda i licenziamenti delle persone che lavoravano su display per smartwatch, da tempo circolano voci di Apple al lavoro su display microLED per futuri Apple Watch. La Mela ha probabilmente deciso di usare componenti di terze parti per futuri Apple Watch e interrompere ricerche anche in questo settore, rendendo inutili ulteriori sviluppi.